Aice: Riccardo Garosci confermato presidente

Milano – Conferma di Riccardo Garosci alla presidenza di Aice, l’Associazione italiana commercio estero Confcommercio per il mandato 2025-2029: lo ha rieletto per acclamazione l’Assemblea dei soci svoltasi in Confcommercio Milano. Vicepresidente di Confcommercio (e Confcommercio MiLoMB) per l’internazionalizzazione, Garosci è imprenditore nel food e nel fashion. Rinnovato anche il Consiglio Direttivo di Aice, così composto: Andrea Bonardi (Texere Advisors Pte Ltd); Gaetano Cavalieri (CIBJO – The World Jewellery Confederation); Daniele Chiappa (R.I.E. Royal Import-Export); Marco De Michelis (Soconomar SpA); Stefano De Paoli (De Paoli Associati Srl); Simonetta Flores (Marketing & Innovazione Italia Srl); Francesco Gabriele Lucchese (Intesa Sanpaolo SpA); Loredana Maiocco (Tazzetti SpA); Mariano Mercadante (Amarfood Srl); Remo Ottolina (Caffè Ottolina SpA); Guido Ruggeri (BPER Banca SpA); Alberto Savini (Claudio Savini & Figli Srl); Raffaella Scalvini (Georg Fischer SpA); Angelo Villa (Comavicola SpA); Costantino Volpe (New Transport Milan Srl); Franco Aprile (presidente Aice Poland). I nuovi organi sociali di Aice entrano in carica dal primo gennaio 2025. “In un periodo di difficoltà della rappresentanza d’impresa – dichiara Garosci – sono particolarmente orgoglioso di essere alla guida di un’Associazione in costante crescita per numero di aziende associate. L’export e l’internazionalizzazione sono leve di sviluppo fondamentali per il nostro Sistema Paese, soprattutto ora con grande instabilità a livello mondiale. Con Aice ci poniamo l’obiettivo di affiancare le nostre imprese con un’attenzione particolare ai mercati più lontani e difficili, in accordo con le linee strategiche indicate dalla Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione dei ministeri degli Esteri e della Cooperazione internazionale e delle Imprese e del Made in Italy”. I dati – Nel trimestre giugno-agosto 2024 (dati Istat) l’export italiano si è ridotto dell’1,5% rispetto al trimestre precedente, mentre l’import è rimasto sostanzialmente stabile (-0,1%). Ad agosto l’export è diminuito su base annua del 6,7% in valore e del 10,7% in volume. Continua a preoccupare la situazione della Germania a cui si aggiunge l’incognita Stati Uniti, con la concreta possibilità che si assista ad una stretta protezionistica (da parte della nuova Amministrazione Trump) con l’introduzione di nuovi dazi all’import. Sarà, pertanto, sempre più importante diversificare i mercati di sbocco andando a cogliere le opportunità per il Made in Italy in scenari meno tradizionali. Aice: ufficio di rappresentanza in Cina e il grazie dell’Ucraina – Uno degli obiettivi principali del nuovo mandato sarà l’espansione di Aice nel mondo con l’apertura di uffici di rappresentanza in aree geografiche strategiche. Nei prossimi giorni sarà inaugurato l’ufficio di rappresentanza Aice in Cina (a Nansha – Greater Bay Area). Già operativo è l’ufficio Aice in Polonia (Varsavia) che segue i mercati dell’Europa centro-orientale e, in particolare, la situazione in Ucraina. Aice ha partecipato attivamente alla manifestazione Rebuild Ukraine, tenutasi a Varsavia il 13-14 novembre, avviando un dialogo diretto con le autorità governative del Paese. E dal Governo di Kiev è arrivato un ringraziamento per l’attività svolta da Aice – con Aice Poland a Varsavia e il suo presidente Franco Aprile – nel coinvolgimento delle imprese italiane per la futura ricostruzione dell’Ucraina. Piano Mattei – Nel 2025 particolare attenzione verrà dedicata ai Paesi del continente africano, in base agli sviluppi del Piano Mattei, nella cui Cabina di Regia, coordinata dalla Presidenza del Consiglio, Garosci siede in rappresentanza di Confcommercio.