Casa: la Lombardia a Urbanpromo

Firenze – ‘Missione Lombardia’, il piano regionale sulle politiche abitative, come modello da proporre al Paese per dare risposte a tutto campo sul tema della casa, in particolare nelle aree metropolitane. Ne ha parlato oggi a Firenze l’assessore di Regione Lombardia alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, nell’ambito di Urbanpromo, manifestazione di rilevanza nazionale incentrata sui temi dell’urbanistica e dell’abitare.
L’assessore nel corso del convegno ‘La questione abitativa: Focus Milano’ ha snocciolato numeri e azioni che riguardano gli investimenti nell’area milanese, pari a circa 700 milioni di euro.
“Milano e provincia presentano sul tema della casa una complessità unica in Italia – ha evidenziato Franco – che stiamo affrontando con uno sforzo notevole in termini di risorse attivate e di strategie, intervenendo sugli aspetti di riqualificazione edilizia ma anche prestando grande attenzione ai bisogni sociali”.
“Stiamo incrementando nei quartieri – ha detto Franco – i servizi di prossimità che riguardano gli ambiti sociosanitari, il lavoro e la sicurezza. Questo si traduce nell’aumento dei servizi di portierato, attraverso i custodi, e dei community manager, figure innovative che lavorano per rispondere alle necessità degli inquilini offrendo un punto di ascolto e un aiuto per risolvere problemi legati a questioni di carattere sociale, amministrativo o tecnico”. “Rilevante – ha proseguito Franco – anche l’attivazione di ambulatori sociosanitari, con le figure del medico o dell’infermiere di quartiere, o l’impegno delle associazioni anti-violenza che garantiscono sostegno alle vittime occupandosi del reinserimento sociale”. “Per quanto riguarda la riqualificazione degli immobili e la rigenerazione urbana – ha affermato Franco – abbiamo dato impulso a progetti senza precedenti: dal quartiere Gratosoglio a via Bolla, dal quartiere di San Siro a Lorenteggio con interventi per l’efficientamento energetico, le bonifiche e il contrasto al degrado. A questo si aggiunge il lavoro per velocizzare le procedure di assegnazione degli alloggi: Aler nei soli primi 10 mesi del 2024 ha assegnato 536 appartamenti a Milano”. “Come Regione – ha dichiarato Franco – puntiamo a cambiare il concetto di intervento pubblico nell’edilizia residenziale, perché oltre a garantire un alloggio alle persone in grande difficoltà economica, siamo i primi in Italia ad aver strutturato un piano per aiutare le famiglie con un reddito medio e medio basso, che da un lato non riescono a entrare nelle graduatorie pubbliche e dall’altro faticano a trovare soluzioni sul mercato privato: solo nel Milanese sono in campo progetti di housing sociale per complessivi 13,3 milioni di euro. A questo si aggiungono i fondi per realizzare e riqualificare le residenze universitarie, oltre agli alloggi messi a disposizione delle Forze dell’ordine, del personale sanitario e dell’amministrazione della giustizia: perché le città non possono essere precluse alle persone che garantiscono servizi essenziali”.