Sala: boom turismo, aumentare la tassa di soggiorno

Sala: boom turismo, aumentare la tassa di soggiorno

Milano – Aumentare la tassa di soggiorno, ma solo per gli hotel di lusso: è questa la proposta avanzata dal sindaco di  Milano, Beppe Sala, durante una diretta Instagram dedicata al turismo. «Non credo sia sensato alzare drasticamente la tassa per scoraggiare l’afflusso di turisti – ha spiegato Sala affrontando il tema dell’overtourism – ma è evidente che l’80% del turismo a Milano è composto da stranieri con alta capacità di spesa». Il sindaco ha quindi suggerito di applicare un aumento selettivo della tassa di soggiorno, concentrandosi sulle strutture ricettive a quattro e cinque stelle per non penalizzare il turismo più debole. «Se qualcuno può permettersi di pagare 600 euro per una camera, la tassa di soggiorno deve essere di 5 o 10 euro?» ha chiesto Sala agli spettatori. La proposta rimane aperta al dibattito e, come sottolineato dal sindaco, richiederebbe comunque l’approvazione del governo. Inoltre, i fondi aggiuntivi raccolti con un eventuale aumento della tassa dovrebbero essere destinati a usi specifici per il Comune. L’overtourism è un tema emerso con forza durante l’estate, anche a Milano. Ma è davvero un problema per il capoluogo lombardo? Beppe Sala ha espresso la sua opinione: «In molte città europee i residenti hanno protestato contro l’afflusso massiccio di turisti. A Milano, la situazione è diversa: la città ha attirato un turismo più selezionato, meno invasivo, e non c’è quella massa che rende tutto complicato» ha spiegato, aggiungendo che è importante affrontare i problemi quando le cose vanno bene. «Milano ha bisogno di turisti, ma è necessario migliorare la gestione dei flussi» ha affermato Sala, elencando alcune possibili soluzioni come le certificazioni di sostenibilità per gli hotel, politiche di mobilità per i turisti, la diversificazione e selezione dei target e una migliore calendarizzazione degli eventi. L’obiettivo principale dell’amministrazione è valorizzare i quartieri, spingendo i visitatori a scoprire ogni angolo della città e non fermarsi solo nel centro storico.