Istat: ultimo trimestre 2023, Pil in crescita dello 0,2%
Milano – La stima del PIL, avverte l’Istat, è ancora provvisoria, ma nell’ultimo trimestre 2023 l’economia italiana è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% tendenziale. L’economia italiana – commenta Il Corriere Della Sera – sembra dunque tenere meglio del previsto, dato che gli osservatori stimavano una crescita nulla nel trimestre. Ed appare più resiliente delle economie degli altri grandi Paesi europei e della zona euro, in piena stagnazione (eccezion fatta per la Spagna: +0,6% nell’ultimo trimestre 2023), come confermano i dati di Eurostat e del Fondo Monetario. Quest’ultimo conferma per l’Italia una crescita dello 0,7% quest’anno e dell’1,1% nel 2025, in leggero miglioramento rispetto alle previsioni di ottobre. Negli Usa il Pil è previsto in calo dal 2,5% dell’anno scorso al 2,1%, un dato comunque migliore rispetto alle stime di ottobre. Per l’economia mondiale, con una crescita stimata del 3,1% nel 2024, il Fmi prevede dunque un «atterraggio morbido» dopo l’impennata del post Covid. Da segnalare anche la consistente revisione al rialzo del Pil della Russia, che nel ‘24 crescerà del 2,6% rispetto all’1,1% stimato a ottobre. (un dato da prendere con le pinze. Benché migliorate, le prospettive della crescita italiana restano al di sotto degli obiettivi del governo (+ 1,2% per quest’anno). Per il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, sono comunque uno «stimolo ad affrontare il 2024 con risorse importanti per il settore produttivo».
