Confcommercio Lombardia: rinnovato il contratto sport, fitness, benessere
Milano – Un contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti di sport, fitness e benessere – quello siglato il 12 gennaio a Roma nella sede del Coni alla presenza del presidente Giovanni Malagò – molto importante per lo sport in Lombardia. Ad apporre la firma del contratto nazionale è stata la Confederazione dello Sport – l’Associazione di categoria del mondo sportivo aderente a Confcommercio che rappresenta gli interessi di imprenditori sportivi, gestori e operatori di attività sportive, del tempo libero, del benessere e delle attività ludico-ricreative, gestori degli impianti sportivi, lavoratori autonomi sportivi – insieme ai sindacati Slc-Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom. In Lombardia la firma del contratto era attesa – rileva Confcommercio Sport & Wellness Lombardia – anche perché la recente riforma dello sport porterà nel giro di poco tempo un cambio epocale nel settore. In Lombardia più del 30% dei cittadini fa sport (contro il 25% a livello nazionale) con il 20% di atleti di tutta Italia; ci sono, inoltre, quasi 13 mila impianti sportivi e più di 9.000 società sportive (oltre il 15% del totale italiano). Solo nella nostra regione, ricorda Paolo Uniti, direttore di Confcommercio Sport & Wellness Lombardia, gli addetti sono oltre 8mila. Ad essi vanno aggiunti circa 20 mila collaboratori. L’intero universo legato allo sport muove quasi 3 miliardi di euro. “Gli obiettivi del nostro contratto nazionale sono importanti – spiega Uniti – non si tratta di un semplice rinnovo, ma di un innovativo strumento di inclusione del mondo del lavoro sportivo e del benessere fisico. Sport e benessere creano lavoro e costituiscono un fattore trainante dell’economia lombarda”.