Milano – Prosegue l’impegno del Comune di Milano per realizzare gli obiettivi del Piano Nazionale Metro Plus (PN) 2021/27. Il programma rappresenta la prosecuzione del PON Metro (Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020) che si chiuderà a dicembre 2023. PON Metro nasce come un programma dedicato allo sviluppo urbano sostenibile della durata di sette anni, finanziato dai Fondi strutturali europei FESR e FSE. Si rivolge alle 14 Città metropolitane, i cui territori – in linea con le strategie dell’Agenda urbana europea e con gli obiettivi di Europa 2020 – sono individuati come cruciali per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile. Agenda digitale, sostenibilità ambientale, mobilità urbana, servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale, rigenerazione urbana: queste le priorità del nuovo piano che ha assegnato 150 milioni di euro al Comune di Milano per 35 progetti complessivi. Attualmente è in corso la fase di ammissione al finanziamento delle opere mentre, nei prossimi mesi, inizieranno le operazioni con rendicontazioni e monitoraggio. “I fondi europei offrono straordinarie opportunità per lo sviluppo di Milano e dell’area metropolitana milanese – dichiara Pierfrancesco Maran, assessore ai Lavori Pubblici -. Grazie ai 150 milioni che il Comune ha saputo conquistare con una programmazione di altissimo profilo e qualità possiamo adesso mettere a terra 35 differenti progetti che miglioreranno nei prossimi anni la qualità della vita dei milanesi e di chi vive la città. Tra i tanti progetti mi piace ricordare gli interventi previsti per le case popolari di via San Romanello che porteranno a una completa riqualificazione dell’immobile”. Di seguito alcune tra le principali opere ammesse al finanziamento: Biblioteca Europea Informazione e Cultura (BBEIC) – Digital experience e automazione dei processi digitali. Creazione di un ambiente interattivo e coinvolgente per gli utenti insieme all’automazione della gestione interna del Sistema bibliotecario per migliorare la qualità del lavoro dei bibliotecari e l’esperienza dell’utenza. Due importanti infrastrutture per il futuro di Milano: una nuova centrale operativa della polizia locale e controllo traffico della mobilità. Per la realizzazione della Città a 15 minuti, il Comune di Milano utilizzerà i fondi assegnati dal PN Metro Plus al fine di sviluppare una strategia per il rafforzamento dell’economia di quartiere, con l’obiettivo di contrastare la chiusura delle attività di prossimità, di rivitalizzare i territori e di supportare uno sviluppo economico caratterizzato da inclusività e sostenibilità. Riqualificazione energetica di Edilizia residenziale pubblica di via San Romanello 34. La riqualificazione si realizzerà mirando all’ottimizzazione della gestione di sistemi, impianti e componenti, oltre che all’utilizzo di nuovi materiali e sistemi di generazione che massimizzino la produzione da fonti rinnovabili, nonché misure di efficientamento delle reti di illuminazione degli spazi comuni. Aree gioco diffuse per spazi pubblici più sostenibili. Identificare, progettare e realizzare insieme alla cittadinanza nuovi spazi di gioco per bambini e bambine di tutte le età. In un’ottica di sostenibilità ambientale, si prevede una trasformazione degli spazi in aree che possano svolgere un ruolo centrale della vita dei quartieri, non più solo parcheggi o aree di transito, bensì aree da giocare e vivere, dove Comune di Milano e cittadinanza collaborano attivamente sia nella realizzazione concreta sia nella ideazione dei programmi delle attività. Tramite le risorse PN Metro Plus viene finanziata la realizzazione di una ricicleria rifiuti. Raccolta, trattamento, riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti, come parte di una logica di massimizzazione delle risorse, e di sviluppo sostenibile. Mobilità urbana multimodale sostenibile. Corsia preferenziale Circolare filoviaria 92. Realizzazione del tratto tra via Pergolesi e via Piccinni. Realizzazione del tratto da piazza Cappelli a via Tertulliano. Servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale. Accoglienza in Casa Jannacci. Obiettivo generale del progetto è realizzare all’interno della Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci” un modello innovativo di organizzazione dei servizi di accoglienza temporanea prolungata, capace di offrire risposte differenziate e personalizzate ai bisogni di cittadini, singoli o nuclei, in condizioni di estrema marginalità, intercettati e segnalati dai servizi del territorio, al fine di favorirne l’inclusione sociale. Rigenerazione urbana. 900+100 Punti di vista. Il progetto intende consolidare, migliorare e ampliare l’offerta culturale della città di Milano, attraverso la riconversione e annessione dell’edificio secondo Arengario al Museo del Novecento, e lo sviluppo di servizi di riqualificazione fruitiva, sociale, culturale e ricreativa degli spazi. Magnifica Fabbrica – Laboratori e depositi del Teatro alla Scala. L’intervento consiste nella realizzazione del primo lotto funzionale dedicato ai depositi, nell’ambito di “Magnifica Fabbrica”, un progetto di territorio che ha come obiettivo la rigenerazione urbana delle aree storicamente occupate dagli stabilimenti Innocenti-Maserati, ora dismesse. Nello specifico, la riqualificazione prevede l’insediamento di un polo culturale che comprenda i laboratori e depositi del Teatro alla Scala, attualmente frammentati in vari edifici, e la realizzazione dell’ampliamento del parco della Lambretta. Il piano delle opere è stato presentato nel corso di una seduta congiunta delle Commissioni Casa-Piano quartieri e Fondi europei, PNRR, Politiche europee e internazionali. “Questi 150 milioni di fondi europei di coesione si aggiungono agli 82 dell’altro programma ReactEu e ai circa 900 del PNRR. Come abbiamo spesso ribadito in questi anni, il protagonismo delle città nell’ambito della politica di coesione dell’Ue sta progressivamente crescendo. Il programma Metroplus ne è ulteriore dimostrazione. Teniamo però alta l’attenzione su ciò che accade a Roma e a Bruxelles poiché non possiamo tornare indietro centralizzando decisioni e risorse come sta purtroppo avvenendo – dichiara il Presidente della Commissione Fondi UE e PNRR Carmine Pacente. “Grazie alla capacità del Comune nel vincere bandi europei realizziamo importanti progetti che interesseranno in modo particolare le periferie – dichiara Federico Bottelli, Presidente della Commissione Casa e Piano Quartieri -. Sono interventi decisivi su tanti ambiti come casa, cultura, mobilità e politiche sociali. In questo modo diamo finalmente risposta a progetti attesi da tempo”.