Garante: no allo sciopero generale
Roma – Mancano i requisiti dello sciopero generale secondo l’Autorità di garanzia sugli scioperi. Dunque lo sciopero convocato per venerdì 17 “non può essere considerato, come da consolidato orientamento della Commissione, quale sciopero generale, ai fini dell’applicazione della disciplina che consente delle deroghe alle normative di settore sui servizi pubblici”. “All’esito dell’audizione odierna con le Confederazioni sindacali Cgil e Uil – si legge nella nota – la Commissione di garanzia ha ritenuto di confermare il contenuto del provvedimento adottato in data 8 novembre, ai sensi dell’articolo 13, lett. d) della legge n. 146/90”. La Commissione precisa che non intende in alcun modo mettere in discussione l’esercizio del diritto di sciopero, “ma continuare ad assicurare l’osservanza delle regole che ne garantiscono il contemperamento con i diritti costituzionali della persona”. Quel che la Commissione aveva già fatto sapere è che lo sciopero del 17 novembre non terrebbe conto della concomitanza tra gli scioperi e delle limitazioni imposte per legge alla durata degli scioperi in alcuni settori. In particolare la Commissione chiede di escludere dallo sciopero nazionale del 17 novembre i settori del trasporto aereo e dell’igiene ambientale, per i quali sono già programmati scioperi nei giorni vicini, e di abbreviare quello dei vigili del fuoco e del trasporto pubblico locale, che per legge possono scioperare solo 4 ore consecutive, e ferroviario, che può scioperare per otto ore.