A Bergamo prende il via il Festival Città Impresa

A Bergamo prende il via il Festival Città Impresa

Bergamo – Prenderà il via venerdì 10 novembre la nuova edizione del Festival Città Impresa. Ma, in realtà, già giovedì 9 novembre alle 18:30 a Brescia si terrà un evento di anticipazione presso la Sala Faissola di Intesa Sanpaolo che metterà a tema “Capitale umano, innovazione e competitività”, grazie ai contributi di imprenditori come Alberto Volpi e Andrea Pontremoli, insieme ai professori Stefano Baia Curioni e Giuseppe De Luca. L’apertura ufficiale sarà invece come di consueto a Bergamo il venerdì mattina alle 11 in Camera di Commercio. Per fare il punto sull’”economia reale”, la tre giorni inizierà con la presentazione della ricerca di Gregorio De Felice, responsabile Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, sul tema di “Energia e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane”. A seguire discuteranno di questi aspetti Carlo Mazzoleni, presidente della Camera di Commercio di Bergamo, Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale di A2A, Marco Mazzucchelli, presidente di Secofind Sim, Gianluigi Venturini, direttore Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo e Monica Poggio, presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica e amministratrice delegata di Bayer Italia. A chiudere l’evento sarà l’intervento del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Una volta che la kermesse avrà preso il via, sui palchi del Festival si alterneranno personaggi di rilievo del panorama nazionale per affrontare da diversi punti di vista il tema di fondo della manifestazione, ovvero “Modello Italia, imprese innovative e spirito di comunità”, che prende spunto dal successo editoriale di Franco Mosconi “Modello Emilia”. Il tema di discussione fondamentale è dunque nella connessione fra economia e società che contraddistingue un territorio come l’Emilia, con risultati più che tangibili, che vanno dai dati di crescita dell’export a quelli relativi alla crescita dimensionale delle imprese, dalla posizione nelle classifiche sull’innovazione, all’occupazione femminile e la capacità di attrarre talenti. Si tratta di un modello che può fare da esempio su più ampia scala, perché non esistono imprese competitive senza territori competitivi. A parlare di questi temi dal venerdì pomeriggio saranno gli oltre 200 relatori attraverso una serie di eventi distribuiti in sei categorie tematiche: innovazione, intelligenza artificiale, sostenibilità, sfide delle imprese, risorse umane e fattore D, dedicato al ruolo delle donne nell’economia e nella società. Proprio su quest’ultimo tema, alle 16:30 a Palazzo Frizzoni, Maurizio Castro, commissario straordinario Gruppo ACC, Simona Cuomo, docente di Leadership, Human Resources and Digital Technologies Università Bocconi, Ambra Redaelli, presidente Orchestra Sinfonica di Milano, e Lisa Zanardo, ingegnere, Coordinatrice Osservatorio Professionale Donna, affronteranno il tema delle prospettive di carriera per le donne nel mondo del lavoro. In serata, alle 21:00 alla Camera di Commercio, parleranno di capitale umano e del suo legame con l’innovazione l’autore di “Licenziate i padroni” (Rizzoli) Marco Bentivogli, il rettore dell’Università di Bergamo Sergio Cavalieri e l’imprenditrice di Lati Michela Conterno. A proposito dell’indissolubile connessione fra imprese e territori, sarà interessante ascoltare il dialogo fra il sociologo Aldo Bonomi, Johnny Dotti, Gian Luca Galletti e Valentina Marchesini, che avverrà in Sala Ferruccio Galmozzi alle 21:00. In contemporanea, delle diverse stagioni politiche attraversate dal nostro Paese parleranno Giulio Tremonti, che al Teatro delle Grazie presenterà il suo libro “Globalizzazione. Le piaghe e la cura possibile” (Solferino), e Francesco Rutelli, che al Centro Culturale San Bartolomeo presenterà il suo il libro “Il secolo verde” (Solferino) con il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Sabato proseguono i panel e i dibattiti per sviscerare i macro-temi su cui si focalizza il Festival. Alle 11:30 a Palazzo Frizzoni si tornerà a parlare del ruolo delle donne nell’economia e nella società con la presentazione del libro “Donne e lavoro. Rivoluzione in sei mosse” (Post Editori) della giornalista del Corriere della Sera Rita Querzè, in dialogo con Elena Bonetti, già ministra per le pari opportunità e la famiglia, e Silvia Zanella, manager e autrice. La giornata sarà anche caratterizzata dalla cerimonia di assegnazione del “Premio Letteratura d’Impresa”, che si terrà alle 15:00 alla Camera di Commercio di Bergamo. Sul palco i 5 finalisti, le cui opere vengono presentate nel corso del Festival: Paolo Bricco con Adriano Olivetti, un italiano del Novecento (Rizzoli), Francesco Casolo, con La salita dei giganti (Feltrinelli Editore), Gian Arturo Ferrari, con Storia confidenziale dell’editoria italiana (Marsilio), Severino Salvemini, con Il quid imprenditoriale (Egea), e Alessandra Selmi, con Al di qua del fiume (Nord). Di imprese e territori competitivi e di come instaurare delle sinergie vincenti si discuterà invece nel pomeriggio, alle 16:30 alla Camera di Commercio di Bergamo, con gli interventi di Franco Mosconi, autore di “Modello Emilia” (Post Editori), Alessandro Chiesi, presidente del gruppo Chiesi, Giorgio Gori, Giacomo Possamai, sindaco di Vicenza, Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi, e Giovanna Ricuperati, presidente di Confindustria Bergamo. In serata, alle 21:00 presso la Sala Ferruccio Galmozzi, il focus tornerà sulla politica con il racconto de “Gli anni di Mario Monti” da parte di Elsa Fornero, professore onorario di Economia Università di Torino. Domenica alle 11:00 presso il Kilometro Rosso la chiusura del Festival sarà affidata ad un evento dal titolo “Un milione di auto prodotte in Italia”, che vuole fare il punto su quale sia la situazione attuale del comparto dell’automotive: ne parleranno assieme al presidente dell’Anfia, l’associazione della filiera dell’industria automobilistica, Roberto Vavassori, e i presidenti delle Confindustrie delle regioni più industrializzate d’Italia, Francesco Buzzella per la Lombardia, Enrico Carraro per il Veneto e Annalisa Sassi per l’Emilia. Promosso da ItalyPost, L’Economia del Corriere della Sera e il Comune di Bergamo, con main partner auxiell, Brembo, Intesa Sanpaolo, e con Camera di Commercio di Bergamo, Confindustria Bergamo, Commissione Europea, Kilometro Rosso, Università di Bergamo, a2a, Ecostilla e Deloitte, il Festival vedrà da quest’anno anche la presenza di Radio 24 con una postazione fissa sul Sentierone da dove trasmetterà i suoi programmi oltre che servizi e approfondimenti legati alla manifestazione, intervistandone alcuni dei principali protagonisti. La campagna media prevederà poi, oltre a un coinvolgimento attivo e una collaborazione con il quotidiano locale L’Eco di Bergamo, una campagna radiofonica sulle reti Rai.