Milano – Il nuovo presidente del Tribunale di Milano si avvia ad essere il giudice Fabio Roia, lo anticipa il Corriere online. La commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura, presieduta da Luisa Mazzola, lo ha infatti proposto giovedì all’unanimità (come di rado sta accadendo su incarichi di rilievo) al plenum del Csm. In magistratura dal 1986 Roia, che ha 63 anni e si è laureato in Università Cattolica con il professor Federico Stella, ha fatto il giudice penale a Monza, poi il pm in Procura a Milano nel pool fasce deboli, quindi di nuovo il giudice nella sezione economia e in seguito in quella che tratta i reati ai danni di soggetti deboli, infortuni sul lavoro e colpe professionali; quindi ha diretto la Sezione Autonoma Misure di Prevenzione negli anni nei quali l’ufficio ha sviluppato innovative giurisprudenze (diffusesi poi in Italia) sulla messa sotto controllo giudiziario di aziende da riportare nella legalità rispetto alla loro incapacità di prevenire e arginare fenomeni di caporalato e infedeltà fiscale, o da bonificare da infiltrazioni della criminalità organizzata di cui non si fossero avvedute. Da un anno e mezzo, cioè dall’andata in pensione di Roberto Bichi, Roia è il presidente facente funzioni del Tribunale. (…)
