Milano – “Siamo costantemente vicini al Teatro alla Scala e lo siamo stati, come Regione, anche in occasione di questo intervento straordinario”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione della consegna delle opere di superficie della nuova torre del Teatro alla Scala, realizzata con il contributo dello Stato e della Regione Lombardia e con il supporto della società regionale Aria Spa come stazione appaltante. “I nuovi spazi – ha sottolineato Fontana – completano le necessità del teatro e contribuiscono a rendere la Scala ancora più funzionale e attrattiva. Sono orgoglioso del fatto che Regione sia parte attiva in questo percorso”. Alla cerimonia era presente anche l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso: “Regione ha sostenuto convintamente i lavori di valorizzazione e ampliamento di un teatro che è simbolo della nostra cultura in tutto il mondo. All’investimento in oggetto si aggiunge il contributo di gestione erogato annualmente. Un risultato, quello dei nuovi spazi, ottenuto grazie a una sinergia importante tra le istituzioni”. “L’intervento odierno – ha evidenziato Caruso – è un esempio di come Regione agisca concretamente sul tema delle politiche culturali. Il sostegno alla Scala si affianca ad altri interventi diffusi sul territorio lombardo: siamo accanto alle sale di spettacolo e ai teatri che affrontano lavori di ampliamento e di adeguamento degli impianti tecnologici”. La nuova torre è stata progettata dagli architetti Mario Botta ed Emilio Pizzi: sono stati consegnati undici piani per gli uffici, la sala prove per il Ballo e lo spazio per lo scarico e premontaggio delle scene nel retropalcoscenico. La torre è alta 38 metri cui se ne aggiungono 19 sotterranei per un volume complessivo che supera i 17.000 metri cubi. Avviata inoltre la gara per l’acustica della sala prove dell’Orchestra, che sarà consegnata nella primavera del 2024.