ApritiModa: sono 29 le aziende lombarde che aderiscono
Milano – ApritiModa, il viaggio alla scoperta delle eccellenze del Made in Italy, ideato dalla giornalista Cinzia Sasso, torna il prossimo 21 e 22 ottobre e sono oltre 100 le aziende pronte ad aprire le proprie porte e rivelare i segreti della moda italiana. Realtà sparse su tutto il territorio nazionale – da nord a sud – unite da un denominatore comune: il lavoro di artigiani, laboratori e grandi imprese del settore che ogni giorno, grazie alla cura del dettaglio, fanno sì che abiti, calzature e accessori siano tra gli esempi dell’eccellenza italiana nel mondo. In Lombardia sono ben 29 le realtà che apriranno le porte al pubblico. Dagli atelier delle grandi maison famose in tutto il mondo ai musei e le fondazioni dedicati alla filiera della moda, dai piccoli laboratori artigianali alle boutique del Quadrilatero, dagli showroom allestiti in palazzi affrescati del Seicento agli abiti teatrali ospitati in ex magazzini industriali, ogni tappa racconta storie di sacrificio, passione, intuizione creativa e capacità imprenditoriale. Sono i numeri a parlare del successo della manifestazione che è passata dai 14 luoghi aperti del 2017 agli oltre 100 di quest’anno e che sin dalla prima edizione ha attratto oltre 15.000 visitatori. Un’occasione per entrare negli atelier più esclusivi dove ogni giorno la creatività alimenta la storia del nostro Made in Italy. Storie di aziende, artigiani, imprenditori che metteranno a disposizione del pubblico il percorso che li ha condotti al successo. ApritiModa è una manifestazione gratuita e aperta al pubblico. È possibile scegliere la propria visita, guidata e gratuita prenotandosi sul sito https://apritimoda.it. Protagonista di questa settima edizione è la moda sportiva italiana. Quest’anno, infatti, per la prima volta, il pubblico avrà modo di scoprire anche quei luoghi dove la moda incontra lo sport e l’innovazione s’intreccia con la bellezza; perché lo sport, come la moda, è un linguaggio universale. È questa anche un’occasione unica per guardare con uno sguardo diverso, ma complementare rispetto a quella sportivo, al 2026 e iniziare a sentire il profumo dei giochi olimpici. Sul territorio nazionale non mancheranno di aprire le porte dei loro stabilimenti manifatturieri anche quelle imprese che da più edizioni aderiscono all’iniziativa, realtà di fama mondiale come Armani, Dolce&Gabbana, Loro Piana, Zegna, Fratelli Rossetti che quest’anno compie 70 anni; e piccoli laboratori come Pino Grasso Ricami, Gallia&Peter Cappelli, l’ombrellificio artigiano Maglia, il guantaio Omega di Napoli che vende nella quinta strada, solo per citarne alcuni. Si rinnova la collaborazione tra NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e ApritiModa, che per questa settima edizione si articola in un contest, lanciato agli studenti dell’Accademia insieme a Consorzio di tutela della DOC Prosecco. Agli studenti dei Trienni, Bienni Specialistici e Master Accademici di NABA è stato infatti chiesto di elaborare l’etichetta per un’edizione limitata di Prosecco DOC e Prosecco DOC Rosé. La migliore proposta verrà premiata in una cerimonia che avrà luogo il 9 ottobre, portando alla produzione di alcune bottiglie vestite con l’etichetta esclusiva disegnata ad hoc. La special edition sarà poi distribuita in tutta Italia in una serie di momenti conviviali che coinvolgeranno vari atelier e laboratori aperti al pubblico in occasione di ApritiModa.