Photofestival 2023: la fotografia come impegno civile

Photofestival 2023: la fotografia come impegno civile

Milano – Dal 15 settembre al 31 ottobre 2023 torna l’atteso appuntamento con PHOTOFESTIVAL, la più importante rassegna milanese di fotografia d’autore che celebra il suo 18esimo anno di attività in grande stile, confermando la propria capacità di mettere in comunicazione operatori, fotografi e appassionati del mondo della fotografia. Per un mese e mezzo, la grande kermesse porta nell’area metropolitana di Milano e in alcune località lombarde – Bergamo, Lecco, Monza e Brianza – 142 mostre dislocate in oltre 100 spazi espositivi pubblici e privati, arricchite da un significativo calendario di appuntamenti per coinvolgere un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Organizzato e promosso da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging in collaborazione con Impresa Cultura Confcommercio Milano e con il main partner photoSHOWall®, Photofestival 2023 si svolge con il patrocinio della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Milano. E’ realizzato con  il sostegno del Main Sponsor Iron Fox Garage, degli Sponsor Gruppo Cimbali – MUMAC Museo della Macchina per Caffè, Fondazione 3M, 50&Più Sistema Associativo e di Servizi e degli Sponsor AIF Ascofoto, CNA Fotografia e Video, Epson, Fowa, Nital, Panasonic, Polyphoto, Videndum Media Solutions. Il tema scelto per la diciottesima edizione è “Aprirsi al mondo. La fotografia come impegno civile”, un invito a riflettere sul fatto che l’atto di fotografare, quello praticato con attenzione e rigore, non è solo legittima espressione della personale creatività. E’ soprattutto il modo con cui osserviamo la realtà, ne cogliamo la bellezza e le contraddizioni, la interpretiamo secondo i nostri valori. Un fotografo sa che ogni suo scatto è destinato ad essere osservato, analizzato, discusso e che quindi contribuisce a un più generale confronto. Per questa ragione la fotografia è di per sé un modo di rappresentare il proprio impegno civile che si può esprimere nei modi più diversi: dal reportage alla ricerca, dal ritratto al paesaggio. Sotto la direzione artistica di Roberto Mutti, la consueta formula di Photofestival prevede la promozione e produzione di propri progetti oltre che l’inserimento nel circuito delle iniziative proposte autonomamente, e la diffusione delle mostre in un circuito capillare che coinvolge gallerie d’arte, musei, biblioteche comunali, palazzi storici e negozi non solo del centro ma anche delle zone periferiche della città. Novità di quest’anno è l’ulteriore ampliamento delle modalità di fruizione dei contenuti: accanto alla possibilità di visitare le mostre virtualmente e in modo immersivo attraverso la galleria “Virtual Photofestival” accessibile dal sito milanophotofestival.it, è introdotta la mostra in cartolina, un nuovo strumento espositivo che consente di proporre la fotografia negli spazi urbani più trasversali. Entrambe le iniziative sono realizzate in collaborazione con il main partner photoSHOWall®. “Il nostro festival ha da sempre peculiarità uniche che lo caratterizzano. Siamo gli unici, per esempio, che accolgono le proposte di fotografi che non sanno a chi mostrarle: agli autori selezionati troviamo un luogo in cui esporre, a quelli che ci sembrano inadeguati scriviamo dando consigli per migliorarsi. È un lavoro complesso e, sottolineiamo, completamente gratuito che però corrisponde al nostro intento che vuole anche essere formativo perché non vogliamo limitarci al ruolo pur importante di collettori delle proposte già confezionate. È la stessa prospettiva che ci ha indotto a progettare e produrre alcune mostre personali e collettive completamente nuove che qui esordiscono, spesso accompagnate da cataloghi. Lo spirito di apertura ci ha indotto anche quest’anno a interfacciarci con altri operatori disponibili al dialogo ma anche ad aprirci ad altri mondi – quelli dell’automobile, del commercio, del teatro, delle scuole – che con noi condividono l’emozione che la fotografia sa trasmettere. Infine, una nota di tipo economico: con pochissime eccezioni, tutte le mostre sono ad ingresso libero e altrettanto gratuito è il corposo catalogo disponibile in ogni sede espositiva. È uno sforzo non indifferente per noi ma anche un modo per ribadire il nostro ruolo di promotori intenzionati ad allargare sempre più il pubblico di appassionati alla fotografia” – dichiara Roberto Mutti, Direttore artistico di Photofestival. Il programma della XVIIII edizione rimarca una caratteristica fondamentale di Photofestival, quella di mescolare i generi, gli stili e gli autori, alternando i grandi nomi della fotografia – tra i quali quest’anno figurano Maria Vittoria Backhaus, Fabio Borquez, Romano Cagnoni, Virgilio Carnisio, Enrico Cattaneo, Mario De Biasi, Robert Doisneau, Piero Gemelli, Luigi Ghirri, Sebastião Salgado – ai giovani e agli esordienti alla loro prima esperienza espositiva. Anche per questa edizione Photofestival può vantare molte collaborazioni, che ne arricchiscono il programma, come quella con Iron Fox Garage, officina specializzata nel restauro di automobili d’epoca, da cui è nata la mostra “Le forme della passione” che indaga sulla bellezza delle vetture del passato che, se conservate e con cura e mestiere, possono mostrare il fascino che ancora le caratterizza. L’interpretazione di queste eleganti “signore” a quattro ruote è stata affidata a due autori che si esprimono in modo diverso guidati dalla stessa passione: Romana Zambon considera le automobili come elementi artistici che decontestualizza per indagare con sapienza sulle loro forme, esaltandone la matericità. Edoardo Baj Macario le riprende in pose classiche dove si alternano visioni d’assieme e indagini sui particolari. Dal 15 al 25 settembre, inaugurazione 16 settembre ore 18, Palazzo Castiglioni – Veranda Liberty, Corso Venezia 47, Milano. Photofestival 2023 è organizzato e promosso da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging in collaborazione con Impresa Cultura Confcommercio Milano e con il main partner photoSHOWall® e si svolge con il patrocinio della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Milano. E’ realizzato con  il sostegno del Main Sponsor Iron Fox Garage e degli Sponsor Gruppo Cimbali – MUMAC Museo della Macchina per Caffè, Fondazione 3M, 50&Più Sistema Associativo e di Servizi, degli Sponsor AIF Ascofoto, CNA Fotografia e Video, Epson, Fowa, Nital, Panasonic, Polyphoto, Videndum Media Solutions. Si avvale della collaborazione con il Comune di Monza, con Confcommercio – Associazione Territoriale di Monza e con il Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza; è realizzato in sinergia con Istituto Italiano di Fotografia e MEET Digital Culture Center, partner culturali, con Grafiche Antiga, partner tecnico, e con Il Fotografo, media partner.