Milano: Cgil, Cisl e Uil: vertenza sul Diritto al Pasto e sulle politiche occupazionali del Comune
Milano – Scontato il tentativo di conciliazione di Cgil, Cisl, Uil della funzione pubblica verso il Comune di Milano. L’oggetto del contendere – scritto nero su bianco in una comunicazione all’amministrazione comunale – è “il Diritto al Pasto e le Politiche Occupazionali” col Comune di Milano. Nello specifico: “rispetto al tema del Diritto al Pasto, l’Amministrazione Comunale, in previsione della nuova convenzione, ha formulato proposte che non hanno soddisfatto le Organizzazioni Sindacali e la RSU. Da tali proposte insoddisfacenti sono scaturite due assemblee generali di Ente e alcuni tavoli con l’Amministrazione, al fine di individuare punti di convergenza che non sono stati però trovati: Pertanto, le lavoratrici e lavoratori hanno dato mandato alle Organizzazioni Sindacali e alla RSU di indire lo stato d’agitazione. Lo stesso vale per il tema delle politiche occupazionali che anche nel recente incontro sullo stato di avanzamento delle stesse ha dato esito insoddisfacente. Inoltre, le lavoratrici e i lavoratori riuniti in assemblea generale oggi 12 luglio 2023 hanno dato mandato all’unanimità di trattare anche i temi riferiti al Fondo, ai Progetti, al CCDI, alle Progressioni Orizzontali e Verticali (compresi quelli in deroga), al Benessere Lavorativo e alla Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro”. La vertenza dunque resta aperta.