Milano – “Anche a San Siro vogliamo portare avanti la ‘Missione Lombardia’ per la rigenerazione abitativa e sociale, facendo squadra con le istituzioni per migliorare la vivibilità di quest’area di Milano. Regione Lombardia c’è e prosegue il suo impegno con convinzione, a cominciare dai 40 milioni di euro stanziati per la riqualificazione edilizia passando per l’incremento dei servizi e della videosorveglianza”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, nel corso del vertice organizzato questo pomeriggio dalla Prefettura per fare il punto su quanto avviato con il Protocollo d’Intesa per la rigenerazione. Riqualificare gli alloggi, combattere il degrado, sostenere e rivitalizzare il tessuto sociale e contrastare l’abusivismo: sono questi i pilastri delle politiche di Regione Lombardia per il quartiere milanese. “La nostra azione e quella di Aler Milano – ha affermato l’assessore Franco – ha l’obiettivo di dare maggiore dignità a questa parte di Milano. Questa è con tutta probabilità la sfida più complessa che stiamo affrontando sul capoluogo lombardo. Regione non si sottrae alle proprie responsabilità: dobbiamo proseguire di comune accordo con tutti gli attori coinvolti per determinare miglioramenti percepibili e significativi”. “Con l’incontro odierno – ha proseguito l’assessore – abbiamo affrontato vari temi, a cominciare dalla diminuzione degli alloggi occupati abusivamente. Per quanto riguarda politiche sociali e sicurezza, sono diverse le iniziative attuate finora. La presenza dei custodi Aler nel quartiere è stata incrementata: ora sono 29, di cui 7 entrati in servizio dopo il 2021. Sono aumentati anche gli impianti di videosorveglianza: ora sono 15, di cui 6 attivati dopo il 2021”. “Fondamentale – ha evidenziato Franco – la figura dell’infermiere di quartiere, che si traduce nel potenziamento dei servizi socio-sanitario all’interno del quartiere: prestazioni infermieristiche domiciliari, consulenze in telemedicina, presa in carico e monitoraggio di pazienti cronici e fragili, sportello di supporto psicologico e servizio di fisioterapia. Importante anche l’attività del Community manager che ha gestito 1110 accessi allo ‘Spazio Casa’, offrendo un punto di riferimento e di ascolto per le necessità dei residenti. Rilevante anche l’impegno dell’associazione ‘Telefono Donna’ che ha erogato 325 prestazioni assicurando sostegno alle donne vittime di violenza e occupandosi di reinserimento lavorativo, orientamenti ai servizi del territorio e laboratori formativi e creativi. Tutti progetti che Regione sostiene mettendo in campo risorse economiche e umane di più assessorati”. “Ha un impatto sociale non trascurabile – ha continuato Franco – l’attuazione del protocollo con cui si rendono accessibili, anche a famiglie con un reddito medio tra i 12.000 e i 16.000 euro, alloggi anche in questo quartiere. Sono già stati sottoscritti 59 contratti di questo tipo. Si tratta di un’iniziativa che favorisce un mix sociale e abitativo importante per il quartiere, oltre a offrire opportunità abitative per famiglie della classe media che non riuscirebbero ad accedere al mercato milanese degli affitti”. “Il continuo rapporto con gli inquilini – ha concluso Franco – da parte dei nostri Community manager fa emergere il bisogno di vivere in un quartiere ‘come un altro’, in cui la presenza delle istituzioni, dai servizi sociali alla scuola, dalla raccolta rifiuti alla sicurezza, rappresenta l’indispensabile pilastro a fianco degli interventi di riqualificazione edilizia”. Il presidente di Aler Milano, Angelo Mario Sala, ha dichiarato che “Aler sta mantenendo tutti gli impegni assunti per il quartiere San Siro. Grazie all’impegno congiunto delle Istituzioni, si stanno concentrando sul quartiere numerose azioni, dalla manutenzione straordinaria alle iniziative di tipo sociale e aggregativo. Aler Milano, infatti, ha colto l’opportunità di utilizzare tutti i finanziamenti disponibili, mettendo in atto importanti interventi di riqualificazione, avviando opere per 40 milioni di euro”. “È già partito – ha aggiunto il presidente di Aler Milano – il cantiere di via Ricciarelli 16 e Gigante 2 (PNRR) ed entro l’anno seguiranno tutti gli altri. Contestualmente, l’azienda ha avviato politiche di avvicinamento alla persona, attivando uno ‘Spazio Casa’ proprio al centro del quartiere San Siro, offrendo nuovi servizi e una maggiore attenzione agli abitanti, così come tavoli di confronto continuo con i Comitati e gli inquilini”.