TUB: le competenze della sede di Milano

TUB: le competenze della sede di Milano

Bruxelles – Milano diventerà la terza sezione della divisione centrale del Tribunale Unificato dei Brevetti (Upc, o Tub in italiano), accanto alle sezioni di Monaco e Parigi. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un tweet. Inizialmente era previsto che Londra fosse la sede della terza sezione, ma il ritiro del Regno Unito dall’Upc in seguito alla Brexit ha imposto un cambio di sede. La decisione è il risultato di un accordo raggiunto qualche settimana fa tra Italia, Francia e Germania. A Milano c’è già la sede di una divisione locale del tribunale. La sezione di Milano sarebbe competente per i brevetti IPC Sezione A (beni di prima necessità), la sezione di Monaco sarebbe competente anche per i brevetti IPC Sezione C (chimica e metallurgia) e la sede di Parigi per i certificati complementari di protezione (SPC) basati su brevetti delle sezioni A e C. Il Tribunale unificato dei brevetti è stato istituito nel 2013 per decidere in particolare sulla contraffazione e sulla validità dei brevetti unitari e dei brevetti europei classici. L’Upc è un tribunale comune agli attuali diciassette Stati membri dell’Ue per i quali l’Accordo su un Tribunale unificato dei brevetti (Upca) è entrato in vigore il 1° giugno 2023. L’Upca può essere ratificato in qualsiasi momento da uno qualsiasi degli altri sette Stati membri dell’UE che lo hanno firmato. Inoltre, gli altri Stati membri dell’Ue possono aderirvi in qualsiasi momento. L’Upc offre un quadro uniforme, specializzato ed efficiente per le controversie in materia di brevetti a livello europeo. Tratta sia le azioni di contraffazione che quelle di revoca. Il Tribunale ha giurisdizione esclusiva sui brevetti europei “classici” e sui brevetti europei con effetto unitario (brevetti unitari). La giurisdizione esclusiva sui brevetti europei “classici” è tuttavia soggetta a eccezioni durante un periodo transitorio di sette anni. Durante questo periodo, le azioni relative ai brevetti europei “classici” possono ancora essere presentate ai tribunali nazionali o ad altre autorità nazionali competenti. Inoltre, i brevetti europei “classici” possono essere esclusi completamente dalla giurisdizione dell’Upc. Il Tribunale comprende un Tribunale di primo grado, una Corte d’appello e una Cancelleria. È inoltre previsto un Centro di mediazione e arbitrato in materia di brevetti per favorire le composizioni amichevoli. Il Tribunale è composto da giudici provenienti da tutta l’Unione. I collegi giudicanti comprendono giudici qualificati sia dal punto di vista giuridico che tecnico, con grande esperienza in materia di controversie brevettuali.