Comune, Milano e Bologna: le politiche per la casa priorità per la Ue

Comune, Milano e Bologna: le politiche per la casa priorità per la Ue

Milano – Milano, insieme a Bologna e a una rete di città internazionali, promuove l’appello lanciato dalla città di Lione nei confronti dell’Unione Europea, per inserire il tema dell’accesso alla casa tra le priorità del prossimo mandato del Parlamento e della Commissione Europea. Il caro affitti e l’impennata dei prezzi del mercato immobiliare stanno interessando diverse metropoli mettendo in pericolo il diritto alla casa, l’inclusione sociale e la possibilità, per molte città, di avere a disposizione lavoratori fondamentali per i servizi pubblici essenziali. L’appello, che sarà formalizzato e presentato ufficialmente a settembre, chiede alle istituzioni comunitarie più fondi strutturali dedicati all’edilizia convenzionata, una regolamentazione europea dei fondi immobiliari e degli affitti turistici che tuteli giovani, studenti e lavoratori, un piano per dare casa e servizi adeguati di supporto ai senzatetto. “I problemi e le difficoltà che stanno affrontando studenti, lavoratori e classi medie delle principali metropoli europee sono simili – dichiara Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa – per questo è possibile immaginare soluzioni comuni attraverso una rete che punti a coinvolgere le città. Si tratta di una battaglia collettiva fondamentale: Milano è in prima linea per chiedere che il tema dell’accesso alla casa diventi una priorità delle istituzioni europee e lavorerà nei prossimi mesi insieme a Bologna per coinvolgere altre città italiane nella firma del documento”.