Bonomi (Confindustria): subito il commissario per l’emergenza alluvione
Piacenza – Carlo Bonomi, presidente nazionale di Confindustria, è intervenuto durante l’assemblea dell’associazione di Piacenza, tenutasi all’ente fiera, dicendo: “Con grande coraggio la terra dell’Emilia Romagna si rialza sempre. Mi colpisce che, a distanza di quasi un mese, non sia ancora stato nominato un commissario per l’alluvione. Le famiglie, le imprese hanno bisogno adesso degli interventi economici che solo un commissario straordinario può mettere in campo”. Bonomi ha sottolineato di conoscere bene la realtà imprenditoriale della Regione, dove ha due stabilimenti. “Uno di questi è stato terremotato (nel 2012, ndr), un altro è stato alluvionato – spiega -. Al momento solo qualche piccola impresa del territorio ha bisogno di interventi, ma mi stupisce che, a quasi un mese di distanza, non sia ancora stato nominato un commissario. Le criticità legate al maltempo sono iniziate il due maggio, il picco è stato raggiunto il 15. Ora siamo all’8 giugno e non abbiamo ancora un commissario. Ci sono valori che vanno al di là dello scontro politico, è importante che il commissario intervenga subito con gli interventi economici straordinario che potrebbe mettere in capo”. “Alcune famiglie hanno bisogno adesso, alcuni imprenditori hanno bisogno adesso risorse per ripartire. Ci sono famiglie che hanno perso tutto e non hanno soldi per acquistare il divano, la cucina. Cose semplici. Proprio per questo è necessario che il commissario venga nominato adesso. Non è importante il nome, l’importante che intervenga subito, abbia competenze e sappia lavorare sul territorio. E’ passato un mese dall’emergenza e invece ancora stiamo ancora decidendo. Il senso di comunità – sottolinea il presidente nazionale di Confindustria – dovrebbe spingerci a collaborare con chiunque”. In un altro momento di forte crisi, chiede Bignami, ci si è affidati all’esercito. “Il generale Figliuolo ha lavorato bene, grazie alla campagna vaccinale che lui è riuscito ad avviare – dice Bonomi – il Paese è ripartito, mentre c’era chi parlava di fare le primule nelle piazze. Non sta comunque al presidente di Confindustria avanzare una proposta. Noi ricordiamo che è passato un mese dall’alluvione”.