Milano – Il problema della formazione e delle nuove leve nella ristorazione è tornato d’attualità. Per la prima Giornata della Ristorazione (Per la cultura dell’Ospitalità italiana) domani venerdì 28 aprile Epam-Fipe Milano, l’Associazione pubblici esercizi di Confcommercio Milano, oltre a favorire l’adesione all’iniziativa delle singole attività di ristorazione – a Milano, Monza Brianza e Lodi sono già più di 340 i ristoranti che hanno aderito – organizza la tavola rotonda “L’evoluzione della formazione e delle figure professionali nella ristorazione: da necessità a opportunità”. L’appuntamento è domani dalle ore 10 presso l’Auditorium dell’Università IULM in via Carlo Bo, 7. Epam-Fipe Milano interpreta la propria partecipazione alla Giornata della Ristorazione attraverso l’organizzazione di questa tavola rotonda dedicata al tema della formazione nella ristorazione e alla delicata questione dell’educazione dei più giovani all’impegno consapevole dentro ad uno dei settori più iconici, ma anche in grande cambiamento, della nostra economia. Per il trimestre aprile-giugno di quest’anno le assunzioni previste nelle attività di ristorazione (fonte Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior) sono più di 27 mila in Lombardia e quasi 9.800 a Milano e Città Metropolitana. Ma più del 50 % delle aziende che ricerca personale – rileva Epam-Fipe Milano – segnala difficoltà di reperimento. All’incontro di Epam-Fipe Milano di domani 28 aprile – realizzato in collaborazione con Fipe-Confcommercio, Confcommercio Milano e IULM – intervengono: Alessandro Negrini (chef e patron “Il luogo Aimo e Nadia”); Niccolò Frediani (titolare ristorante Ribot); Arturo Carile (Campari Academy manager); Delia Ciccarelli (corporate relations director McDonald’s Italy); Gabriele Cartasegna (direttore Capac Politecnico del Commercio e del Turismo e Formaterziario, enti formativi che fanno riferimento alla Confcommercio milanese); Massimiliano Bruni (professore associato Università IULM). Saluti di apertura di Fabio Acampora, vicepresidente vicario di Epam-Fipe Milano.