A miart 2023 l’arte sposa la cucina

A miart 2023 l’arte sposa la cucina

Milano – Prosegue la collaborazione tra Fiera Milano e l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto che in occasione dell’edizione 2023 di miart (Allianz MiCo, 14-16 aprile) annunciano un progetto inedito realizzato insieme a Fondazione Fiera Milano che vede protagoniste alcune delle opere più importanti della propria collezione d’arte contemporanea, composta da oltre 100 pezzi. Le opere rimarranno esposte all’interno dei ristoranti degli Ambasciatori del Gusto che hanno aderito all’iniziativa dal 6 al 27 aprile, coprendo così anche le giornate di svolgimento del Salone del Mobile. Fondazione Fiera Milano offrirà ai clienti dei ristoranti un numero limitato di copie del catalogo della propria collezione in lingua italiana e inglese. Per il progetto, gli Ambasciatori del Gusto dedicano – e propongono – una propria creazione culinaria dedicata all’arte. Un piatto pensato come ideale connubio tra il mondo dell’arte e quello della cucina di qualità. Una vera e propria contaminazione tra due mondi all’apparenza molto diversi, ma che riescono a coniugare l’amore per l’arte e per il piacere della buona tavola e per i prodotti di primissima qualità. “Quando due eccellenze come arte e food si incontrano – spiega Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano – le aspettative non possono che essere straordinarie. Fondazione e gli Ambasciatori del Gusto incarnano perfettamente questa ambizione, e attraverso questa e altre iniziative vogliamo sensibilizzare anche i cittadini che non si recheranno nei nostri padiglioni coinvolgendoli in quella magica atmosfera che invade tutta la città durante le giornate dell’Art Week e della Design Week. Del resto, è innegabile che la crescita registrata da miart negli ultimi anni abbia fatto si che la nostra città sia diventata una delle piazze più importanti a livello mondiale anche per quanto riguarda il mercato dell’arte contemporanea. “La cucina e l’arte, quando sono di qualità, ci ricordano l’importanza di saper emozionare e la bellezza di emozionarsi. Sono due mondi molto più affini di quanto si possa immaginare e con una potentissima forza comunicativa che, se condivisa come in questo progetto miart e AdG, può dare dei risultati straordinari in termini di consapevolezza e coinvolgimento del pubblico “spiega l’Ambasciatore del Gusto Carlo Cracco. La collezione d’arte di Fondazione Fiera Milano è ospitata all’interno della Palazzina degli Orafi di Largo Domodossola, sede della Fondazione. Si compone di oltre cento opere che rappresentano linguaggi artistici differenti; dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dal disegno all’installazione. Una molteplicità di stili eterogenei attraversata da temi comuni, come il rapporto tra natura e cultura, le dinamiche tra visione e rappresentazione, le tensioni tra astrazione e figurazione, tra parole e gesti, tra spazio e architettura. Una collezione che ogni anno si arricchisce grazie ai pezzi acquisiti a miart attraverso il fondo istituito dalla stessa Fondazione nel 2012 e che ad oggi ha visto un investimento superiore a 1,2 milioni di Euro. Nella scelta delle acquisizioni il Presidente di Fondazione Fiera Milano viene sempre assistito da una giuria internazionale di elevato profilo. Per l’edizione 2023 di miart Enrico Pazzali sarà supportato da Diana Bracco, componente del Comitato Esecutivo della Fondazione e Presidente della giuria, affiancata da Ralph Rugoff, Direttore, Hayward Gallery at Southbank Centre, Londra, Dirk Snauwaert, Direttore, WIELS, Bruxelles e Bettina Steinbrügge, Direttore Generale, Mudam Luxembourg.