Nasce Fs Security: mille assunzioni nel prossimo triennio
Milano – E’ una rincorsa a garantire più sicurezza sui trasporti pubblici e Fs partecipa alla “gara”. Il Corriere Della Sera scrive: “Nasce Fs Security con mille assunzioni”. L’ultima tragica rapina a un viaggiatore, nei dintorni della stazione ferroviaria di Roma Termini, è avvenuta domenica scorsa. La vittima è Arturo Luca Battisti, un 46enne milanese. Si tratta dell’ennesima aggressione che arriva a poche settimane dal tentato omicidio di una giovane israeliana (avvenuto a Capodanno) da parte di un senzatetto polacco, in seguito arrestato, dentro lo stesso scalo. Ma non è tutto. Quest’anno un’altra aggressione, sfociata nel sangue, si era verificata nei dintorni della stazione di Milano Centrale. E tutto ciò malgrado la polizia ferroviaria, lo scorso anno, abbia aumentato del 13 per cento i controlli, compiendo 980 arresti, indagando 9.569 persone e sequestrando 336 armi. Dal sondaggio promosso da Fs è emerso che l’81 per cento dei 1.230 intervistati fra le stazioni di Milano, Roma e Napoli o a bordo dei treni di alta velocità, ritiene che le vie adiacenti e i piazzali esterni della stazione ferroviaria di Roma Termini siano le aree più pericolose quando viaggiano. Più di treni, appunto. Una percentuale che scende al 75 per cento nel capoluogo lombardo e al 66 per cento a Napoli. Invece, teme gli scali appena il tre per cento nella Capitale, l’uno per cento nel capoluogo lombardo e il quattro per cento in quello campano. Ecco perché è stato deciso fondare la divisione Fs security, che assembla gli organici di protezione aziendale di Trenitalia e di Rfi (Rete ferroviaria italiana). Inoltre, saranno assunti altri mille dipendenti in un triennio e la task force sarà integrata da agenti di polizia privata, coordinati centralmente sempre da Fs Security che avrà anche un’area per la logistica e una per l’addestramento del personale. Infine, studierà i sistemi e le dotazioni da fornire ai dipendenti per operare al meglio nelle varie condizioni. A Milano Rogoredo, poi, sorgerà un edificio per una Security Academy mentre a Roma Termini nascerà la sede della control room nazionale per il monitoraggio, tramite gli impianti di video sorveglianza, delle stazioni italiane e una struttura per il contrasto alle frodi.
