Milano, la Polizia locale chiude una stamperia di magliette del Milan contraffatte
Milano – Oltre alle attività di ausilio alla viabilità, la Polizia locale ha eseguito diverse operazioni di controllo nei giorni dedicati ai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Milan. Il Gruppo Operativo Anti Contraffazione (Goac) ha individuato una stamperia clandestina bene organizzata nel seminterrato di uno stabile condominiale a Niguarda, dove venivano realizzati articoli di abbigliamento sportivo come maglie, pantaloni, felpe, giubbotti con i loghi contraffatti del Milan ma, ordinariamente, anche di altre squadre di calcio di Serie A tra cui Inter, Juventus, Roma e Fiorentina. L’avviata attività commerciale si svolgeva principalmente in modalità on line. Il gestore raccoglieva gli ordini tramite internet e provvedeva alla successiva realizzazione e spedizione dei prodotti finiti all’indirizzo dei clienti. Il gestore, un italiano, G.P. di quarant’anni, è stato indagato per il reato di contraffazione e rischia una condanna fino a 6 anni e una multa di 50mila euro. Gli agenti del Nucleo Anticontraffazione nel corso del sopralluogo nella stamperia clandestina hanno sequestrato computer, macchina da cucire e stampante per tessuti tessili. Inoltre sono stati sequestrati 105 articoli con i loghi contraffatti di varie squadre di calcio di serie A e 1.459 adesivi per tessili pronti per essere applicati sulle maglie. Numerosi anche i controlli della Polizia locale sulla vendita abusiva di alcolici e di bottiglie in vetro (vietate da un’ordinanza) e vari gadget destinati ai tifosi. In particolare gli agenti della Zona 1, nell’area di piazza Duomo, hanno sequestrato 260 bottiglie birra, 80 bottigliette acqua, 224 braccialetti rossoneri, 137 magliette Milan, circa 300 capi di vestiario tra magliette, calzini, cappellini, sciarpe tutti ‘rossoneri’, 28 waterball, 85 bandiere, 70 trombette e 40 manifesti funebri dell’Inter. I controlli del Gruppo Operativo Anti Contraffazione della Polizia locale hanno portato al sequestro per vendita non autorizzata di 2.250 bottiglie di birra trovate in cinque furgoni, di cui 1.900 sequestrate in zona Casa Milan.