Altri 4 operai morti sul lavoro

Altri 4 operai morti sul lavoro

Milano – Quattro morti sul lavoro in un solo giorno, quattro operai che perdono la vita in quattro diverse città italiane: Sassari, Trento, Cesena e Sirmione (Brescia). Sul Garda un operaio di origine rumena di 54 anni, che nel pomeriggio era caduto nel vuoto da 12 metri d’altezza mentre stava effettuando lavori di manutenzione a un lucernario, è deceduto in tarda serata negli Spedali Civili della città lombarda. Fin dai primi momenti le condizioni dell’uomo erano apparse disperate. Un altro operaio 60enne è morto dopo essere stato travolto dal carico che stava scaricando da un camion. L’incidente è accaduto nella sede Hera a Pievesestina di Cesena. L’uomo, dipendente di una ditta di autotrasporto con sede ad Avellino, secondo quanto ricostruito dalla polizia, era da poco giunto a destinazione e, poco dopo le 11, stava scaricando dal mezzo dei grossi bidoni per la raccolta dei rifiuti quando, per cause ancora da chiarire, è stato improvvisamente travolto da alcuni di questi. In Trentino un terzo incidente ha coinvolto un operaio edile di 39 anni di origine albanese. Questa mattina, durante i lavori di ristrutturazione in un appartamento di Trento, gli è crollato il solaio addosso. Le condizioni dell’uomo, che lavorava per conto di un’impresa di Mezzolombardo, sono apparse subito gravissime e per lui non c’è stato nulla da fare: è deceduto per le gravi lesioni subite poco dopo il suo arrivo all’ospedale “Santa Chiara”. Infine, è Salvatore Piras, di Ossi, il muratore 23 enne che questa mattina è deceduto durante i lavori di smontaggio di un’impalcatura in un cantiere a Sorso, in provincia di Sassari. Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, il lavoratore, mentre caricava alcuni ponteggi su un camion, è stato travolto da alcuni di essi, subendo dei colpi alla testa che sono risultati fatali. Sono già 183 dallʼinizio dellʼanno. Ma se contiamo i lavoratori in nero si arriva a 352, secondo lʼOsservatorio nazionale di Bologna.