Istat: difficile stima impatto guerra, rischio carovita

Istat: difficile stima impatto guerra, rischio carovita

Roma – “L’impatto della guerra sull’economia italiana rimane di difficile misurazione” e si innesta in una fase del ciclo caratterizzata dalla crescita di alcuni settori economici, degli investimenti e del mercato del lavoro. “Nonostante l’accelerazione dell’inflazione, l’attuale tasso di investimento, tornato ai livelli del 2008, e l’ancora elevata propensione al risparmio potrebbero rappresentare punti di forza per lo sviluppo dell’economia nei prossimi mesi”. Lo scrive l’Istat nella nota sull’ andamento dell’economia italiana di marzo 2022, precisando che il forte rialzo del carovita “costituisce ancora il principale rischio al ribasso”