Cingolani: aumento del carburante immotivato, colossale truffa

Cingolani: aumento del carburante immotivato, colossale truffa

Milano – “Non esiste una motivazione tecnica per cui questi carburanti siano così costosi, il mercato ha alzato i prezzi in maniera irragionevole e lo stanno pagando le nostre imprese. I prezzi dell’energia stanno crescendo in maniera assolutamente scorrelata dalla realtà dei fatti. Se mettiamo un tetto ai prezzi blocchiamo questa spirale speculativa. Siamo in presenza di una colossale truffa che viene dal nervosismo del mercato ed è fatta a spese delle imprese e dei cittadini”. Lo ha detto a Sky TG24 il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, ospite di Progress. L’ Italia non può cambiare ora il proprio paesaggio energetico, si impiegherebbe troppo tempo: possiamo però sfruttare al massimo i giacimenti di gas già esistenti. “Ciò significa 2,5 miliardi di metri cubi di gas in più che possiamo offrire a prezzo controllato alle pmi energivore”, ha proseguito Cingolani. “Sul nucleare c’è stato un referendum e ora non avrebbe senso costruire centrali nucleari in Italia”. Per il ministro della Transizione ecologica: “E’ necessario stabilire prezzo massimo oltre il quale gli operatori europei non possono andare, è fondamentale. Chiunque esporta gas non può fare i conti senza l’Europa: serve un tetto massimo per il prezzo del gas, un costo appetibile da non affossare il mercato; si può discutere intorno ad una cifra di 80 euro megawatt/ora che è già il doppio di quanto pagavamo un anno fa”. .”E se fisso il prezzo del gas, fisso anche il prezzo per l’energia elettrica”. “L’Italia sta pagando errori storici come paese per non aver diversificato la nostra produzione energetica – ha spiegato ancora Cingolani- i nostri compagni Ue non si sono fermati come noi a gas e a poche rinnovabili. Anche con una spinta ambientalista falsa abbiamo ridotto la produzione di gas nazionale ma abbiamo continuato a consumarne. Ora dobbiamo diversificare e recuperare rapidamente il terreno perduto prendendo gas da altre regioni. Dopodiché serve una misura drastica”.