Risanamento: visita ai cantieri di Milano Santa Giulia
Milano – Risanamento, una delle principali società di real estate quotata in Borsa, ha organizzato una visita guidata all’area di Milano Santa Giulia per mostrare lo stato dell’arte dei lavori di bonifica dell’area, anche in funzione delle Olimpiadi del 2026 e della costruzione dell’Arena. L’attuale focus di Risanamento è rappresentato dalle attività di riqualificazione e rigenerazione urbana, tra le quali la principale è lo sviluppo di Milano Santa Giulia, uno dei progetti chiave ubicato nella zona sud-est di Milano. Le bonifiche interessano l’area Nord di Milano Santa Giulia (ove oltre all’Arena verranno realizzati più di 3.000 appartamenti, uffici e hotel), che copre circa 800.000 mq, di cui 400.000 mq da sviluppare. I lavori di bonifica sono iniziati a luglio 2021 con una data di ultimazione lavori per il Lotto Arena entro il 2022 e per l’intera area entro il 2024. Davide Albertini Petroni, Direttore Generale di Risanamento, spiega: “Stiamo procedendo a pieno ritmo con i lavori di bonifica e siamo certi di rimanere nella tabella di marcia prevista per potere garantire lo svolgimento dei lavori successivi di costruzione. La collaborazione con le autorità pubbliche locali è proficua e siamo tutti impegnati al raggiungimento dell’obiettivo finale, non solo in funzione delle Olimpiadi, ma per la riqualificazione e costruzione di una nuova centralità urbana per Milano, nella quale verranno innestati altri asset strategici di primaria importanza”. Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione Urbana di Milano, afferma: “Siamo nel quadrante sud est della città, quello che più cambierà nei prossimi anni: oltre ad ospitare due strutture strategiche delle Olimpiadi 2026, il PalaItalia per l’hockey a Santa Giulia e il Villaggio olimpico a Porta Romana, qui si concentrano investimenti pubblici e privati che porteranno a una rigenerazione diffusa, a beneficio dell’intera città. Nell’area di Santa Giulia, in particolare, verranno realizzati anche un parco attrezzato di circa 360mila mq, scuole, un museo per i bambini, una nuova sede del Conservatorio, residenze in edilizia convenzionata e libera, attività commerciali, uffici e negozi di vicinato”.