Milano: Sala “licenzia” il maestro Gergiev dalla Scala

Milano: Sala “licenzia” il maestro Gergiev dalla Scala

Milano – Il maestro Valerij Gergiev, da sempre considerato vicino a Putin, “non ha risposto” all’invito del sindaco di Milano di prendere le distanze dall’attacco russo in Ucraina e per questo il 5 marzo “non credo che ci sarà, e a questo punto possiamo escludere la sua presenza sul podio alla Scala per la ‘Dama di picche'”. Lo ha detto Beppe Sala a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Iulm di Milano. “Non ho chiesto nessuna abiura, ho chiesto una presa di distanza dalla guerra. E’ una cosa un po’ diversa”, ha rimarcato Sala, che è anche presidente della Fondazione teatro alla Scala. “Vedo che altre persone nel mondo artistico, tipo la Netrebko, si sono espresse in questo modo, e anche molti nel mondo dello sport. Io non voglio giudicare ma quello che so, ho chiesto un attimo fa al sovrintendente Dominique Meyer”, ha aggiunto Sala: “è che Valery Gergiev è ripartito e non ha risposto”. Proprio Anna Netrebko, soprano scoperta proprio da Gergiev e che dal 9 marzo sarà alla Scala in “Adriana Lecouvrier”, ha scritto: “Prima di tutto: sono contraria a questa guerra. Sono russa e amo il mio Paese ma ho molti amici in Ucraina e la pena e il dolore ora mi spezza il cuore. Voglio che questa guerra finisca e che la gente possa vivere in pace. Questo è ciò che spero e per cui prego”.