Confindustria-Cerved, rischio default per ristoranti ed enti che organizzano fiere e convegni

Confindustria-Cerved, rischio default per ristoranti ed enti che organizzano fiere e convegni
ROMA – ‘Il Rapporto Regionale Pmi 2021, realizzato da Confindustria e Cerved, in collaborazione con Intesa Sanpaolo’ mette in evidenza come siano a rischio di default nei prossimi 12 mesi oltre i due terzi tra le societa’ che organizzano fiere e convegni. Alta la probabilita’ di fallimento anche per i ristoranti (40% contro 17,3% prima del Covid) con ampi divari tra quelli del Nord-Est e quelli del Mezzogiorno (50,9%)”. A rischio in particolare un terzo degli alberghi, con evidenti gap tra Nord-Est (20,7%) e altre aree, con valori massimi al 46,6% nel Mezzogiorno”. Nei settori piu’ colpiti da Covid “a rischio 28% delle imprese, 36,5% nel Mezzogiorno”. La perdita di posti di lavoro per il complesso delle imprese italiane (non solo le pmi, ma anche micro e grandi imprese), tra dicembre 2019 e la fine del 2021 sara’ di circa 1,3 milioni di unita’, pari all’8,2% del totale dei 16 milioni di addetti nelle imprese prima dell’emergenza, la gran parte dei quali impiegati nel settore dei servizi”. A livello territoriale, le stime evidenziano perdite assolute piu’ consistenti nel nord-ovest (399 mila addetti, -7,8%), rispetto a nord-est (322 mila, -8,2%), mentre in termini relativi, gli effetti sarebbero maggiori nel Mezzogiorno (320 mila, -8,4%) e nel centro Italia (289 mila, -8,9%).

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