Draghi: ristori a partite Iva e garanzie a chi lavora

European Central Bank (ECB) President Mario Draghi holds a news conference at the ECB headquarters in Frankfurt, Germany, March 7, 2018. REUTERS/Ralph Orlowski

Draghi: ristori a partite Iva e garanzie a chi lavora

Roma – Il premier Mario Draghi, dopo la visita al centro vaccinale di Fiumicini, tra l’altro, ha detto: “Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, abbiamo deciso, gia’ nel decreto legge di oggi, di garantire il diritto al lavoro agile per chi ha figli in didattica a distanza o in quarantena. Per chi svolge attivita’ che non consentono lo smart working, sara’ riconosciuto l’accesso ai congedi parentali straordinari o al contributo baby-sitting.” Il presidente del Consiglio ha anche aggiunto: “Il decreto che comprende tutte le altre misure di sostegno all’economia e’ previsto per la settimana prossima. Per questo i 32 miliardi gia’ autorizzati sono interamente impegnati”. “Il ministro del Turismo ci ha ricordato oggi in Consiglio dei ministri che non sappiamo quando usciremo da questa situazione ma quando ne usciremo dobbiamo essere organizzati per la riapertura delle attivita’ economiche e dovremo aggiornare gia’ oggi i protocolli regionali”. Sui ristori alle partite Iva, Draghi ha chiarito che “Le misure previste nel decreto legge” Sostegni “sono corpose, coprono una platea piu’ ampia e arriveranno rapidamente. Tra i provvedimenti piu’ significativi, c’e’ il prolungamento della cassa integrazione guadagni, un piu’ ampio finanziamento degli strumenti di contrasto alla poverta’, per sostenere i “nuovi poveri”, coloro che sono diventati maggioranza nelle file della Caritas. Agli autonomi e alle partite Iva che hanno patito perdite di fatturato riconosceremo contributi in forma piu’ semplice e immediata, senza criteri settoriali”.