Varese – Oggi a Porto Ceresio (Va), giornata europea della Cooperazione, organizzata dalla Commissione Europea e da InterAct. Il programma Interreg V – A Italia Svizzera ha partecipato organizzando un evento intitolato “Crescere insieme oltre le frontiere “, che ha visto una serie di iniziative da una sponda all’altra del Lago di Lugano-Ceresio, che ha coinvolto anche gli alunni delle scuole elementari. Alla giornata hanno preso parte anche i sindaci dei territori e i rappresentanti delle categorie economiche. “Questa giornata per noi
rappresenta qualcosa di estremamente importante perche’ si inserisce in un progetto piu’ ampio, i territori di confine. I territori di confine di parte lombarda italiana sono oggi chiamati a rispondere ad un appello dell’Unione europea, tante risorse sono sul tavolo, partendo dal presupposto che i territori di confine hanno una peculiarita’: sono diversi dagli altri proprio perche’ vivono la vicinanza con un altro Stato, una vicinanza che in tanti casi e’ un punto di forza, in altri invece e’ un punto di debolezza, ma i momenti di scambio devono diventare sempre di piu’ e bisogna superare le piccole grandi difficolta’ che solo chi vive in un territorio di confine conosce”. Lo ha detto l’assessore di Regione Lombardia Francesca Brianza che ha la delega ai Rapporti con la Confederazione Elvetica. “L’obiettivo – ha continuato l’assessore – e’ quello di mettere insieme progetti concreti che vadano a beneficio di questi territori, della gente che qui vive, con le peculiarita’ che questi territori hanno e la cooperazione tra Italia e Svizzera, Lombardia e Canton Ticino e’ per noi fondamentale perche’ se c’e’ un confine amministrativo e burocratico, ci sono invece territori accomunati per storia, cultura, ambiente, da un bellissimo lago e dal monte San Giorgio che e’ patrimonio dell’Unesco, quindi lavoriamo per superare questi confini per il benessere di tutti”. “Il Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Svizzera finanziera’ con oltre 158 milioni di euro i progetti nelle aree di frontiera tra Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Provincia di Bolzano e i Cantoni del Ticino, dei Grigioni e del Vallese per il periodo 2014-2020”, ha spiegato Enzo Galbiati dell’Autorita’ di gestione. Cinque gli assi del programma: competitivita’ delle imprese, valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, mobilita’ integrata e sostenibile, servizi per l’integrazione delle comunita’ e rafforzamento della governance transfrontaliera. Fino ad ora sono arrivati circa 300 progetti e il bando scade il 30 settembre.
