Scooter sharing: Ancma, bene comune Milano, ma più condivisione

 

Milano – “Di fronte a provvedimenti così rilevanti ed attuali per la mobilità urbana è sempre auspicabile un’ampia condivisione: maggiore è il coinvolgimento degli stakeholder nella fase di ascolto e stesura, maggiori saranno infatti il consenso e l’efficacia in quella di attuazione”. È quanto scrive in una nota Confindustria ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori, commentando l’approvazione odierna da parte della Giunta comunale di Milano delle tre delibere che regolamentano sharing di scooter, biciclette e micro mobilità elettrica. “Il Comune – si legge ancora nel comunicato – si è mosso con apprezzabile tempestività, ma la disciplina di questi ambiti è complessa, perché è necessario considerare in modo approfondito anche le opportunità e le implicazioni per l’industria delle due ruote, in particolare per i produttori di veicoli elettrici, e per gli operatori dei servizi di sharing. La nostra associazione è pronta a fare la propria parte e a collaborare per arricchire ad amplificare l’azione del Comune in questa direzione”.