Milano – Oltre mille nuove assunzioni per sostenere innovazione, sviluppo delle politiche dell’Amministrazione e la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Questo l’obbiettivo del piano occupazionale previsto dal Comune di Milano per l’anno 2019. Il piano da quasi 30 milioni di euro è stato sottoscritto ieri dai rappresentanti dell’amministrazione, dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali dell’ente e dei lavoratori. “Siamo riusciti ad utilizzare al massimo le possibilità discrezionali in termini di numero di assunzioni programmabili in linea con quanto previsto dall’attuale quadro normativo per le pubbliche amministrazioni” cosi l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Risorse Umane Cristina Tajani. Si tratta di 87 posizioni per favorire lo sviluppo e la crescita professionale dei civil servant milanesi. In conclusione 900 nuove posizioni, tra scorrimento di graduatorie e nuovi concorsi, che si saldano alle 1400 assunzioni già effettuate dall’inizio del mandato per il Comune. Ampio e variegato il mix di nuove figure professionali che entreranno in organico. Dal personale operaio, per garantire la tempestività e la qualità degli interventi manutentivi su scuole, edifici e spazi pubblici, alla grande famiglia degli amministrativi, con quasi trecento assunzioni, per snellire in tutti gli uffici il rapporto con i cittadini, potenziando front e back office. Significativi gli investimenti anche sul fronte dei servizi alla persona, dal welfare alla cultura, per soddisfare bisogni, esigenze e aspettative dei milanesi. 263 posizioni nei profili più qualificati per il governo della macchina e battere il tempo sul piano quartieri che raccoglie tutti gli inediti interventi di lavori pubblici e infrastrutture sulla città. La manovra occupazionale si completa con il piano di assunzioni straordinario per la scuola che promette di garantire la piena copertura dei posti dei posti per le scuole milanesi, nidi e scuole dell’infanzia che da sempre si distinguono per la qualità del servizio offerto. Molte attenzione anche Sul fronte della sicurezza vestiranno la divisa del Corpo oltre 200 nuovi agenti, 15 ufficiali e 108 agenti a cui si aggiungeranno circa 100 nuove risorse anche grazie al ricorso alle risorse straordinarie disponibili sul decreto sicurezza.