Milano – Anche l’Unione Artigiani di Monza e Brianza conferma la sua adesione al tavolo tecnico che sta organizzando l’assessore all’Ambiente del Comune di Monza, Martina Sassoli, al fine di individuare le criticità e le aree di degrado della città e come porvi rimedio. “Già in fase di campagna elettorale – commenta il segretario generale dell’Unione Artigiani Mb, Marco Accornero – avevamo condiviso con i candidati sindaci, ed in particolare con Dario Allevi, alcune progettualità su zone dismesse di Monza, proponendo l’insediamento di attività artigiane o addirittura la realizzazione di una “cittadella artigiana” sul modello di realtà che grandi città europee hanno messo in atto, come per esempio Covent Garden a Londra”. ”Per questo – sottolinea Accornero – ci rendiamo immediatamente disponibili all’appello dell’assessore Sassoli che intende dare vita a un comitato scientifico con le associazioni di categoria per un confronto su come agire per recuperare le ben 49 aree dismesse cittadine, per quasi mezzo milione di metri quadrati. Una occasione per rivitalizzare e confermare aspetti culturali e tradizionali di Monza legati a doppio filo alle attività artigiane che nei decenni scorsi hanno visto abbandonare soprattutto il centro cittadino. Laboratori e botteghe possono essere valorizzate in contesti di recuperi realizzati in un’ ottica che comprenda la soluzione al degrado e il sostegno alle piccole attività produttive”.”