Porto Mantovano (Mn) – “Entro la fine del mese incontrero’ il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e sono disponibile a condividere col Mipaaf un piano di promozione della zootecnia, in cui la Lombardia fara’ la propria parte. Chiederemo anche al Veneto e ad altre Regioni di aderire all’iniziativa”. Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, intervenendo, questa mattina, all’agriturismo ‘La Rasdora’ di Porto Mantovano, nell’ambito del convegno ‘Diamo un futuro alla carne bovina prodotta in Italia’, organizzato da Italia Zootecnica. “Regione Lombardia guarda con interesse al
progetto di filiera integrata del Consorzio Italia Zootecnica – ha dichiarato Fava – e auspica che la Macroregione agricola e zootecnica del Nord trovi una posizione comune, in modo che si possa portare al consumatore un messaggio univoco”. “La Lombardia mettera’ a disposizione circa 2 milioni di euro dal proprio bilancio per la promozione dei prodotti della zootecnia”. Certo sulla zootecnia il ragionamento deve essere esteso, perche’ “se la battaglia sull’etichettatura e’ assolutamente condivisibile, e’ necessario che sia sostenuta
attraverso fondi adeguati per l’informazione, altrimenti rischia di trasformarsi in un inutile onere”. Per il direttore del Consorzio Italia Zootecnica, Giuliano Marchesin, “la carne italiana deve trovare la propria distintivita’ e specifica caratterizzazione”. A riguardo, il ruolo delle istituzioni sara’ determinante. “Stiamo aspettando dallo scorso agosto un Tavolo della filiera bovina che il ministro ha promesso – ha ricordato Marchesin – ma non ha mai convocato”.
