Mantova – Terminata la due giorni della commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi che ha ascoltato il procuratore capo della Repubblica di Mantova, Tommaso Bonanno, accompagnato dai due sostituti procuratori Claudia Moregola e Paolo Savio. Sotto la lente le attività delittuose di Mantova e Brescia. Ieri incontri col l’ex sindaco Fiorenza Brioni, il professor Nando Dalla Chiesa. Oggi incontro in prefettura a Mantova. “Mantova sta diventando uno dei centri di passaggio degli insediamenti di ‘ndrangheta verso altre regioni come nel vicino Veneto”, ha ricordato Rosy Bindi. Secondo il presidente dell’antimafia la presenza ‘ndranghetista in queste zone “ha le caratteristiche della presenza al nord: incendi dolosi che quest’anno sono in aumento, detenzione di armi, intermediazione fondamentale dei professionisti, quella zona grigia che non ha bisogno della violenza per imporsi, le false fatturazioni”.