Università Cattolica: le donne non si arrendono
Milano – “Donne che non si arrendono. Opporsi alla violenza e alla guerra in modo generativo” è il tema dell’evento che la Task Force sulle Pari Opportunità dell’Università Cattolica promuove lunedì 25 novembre nel campus milanese dell’Ateneo (aula Lazzati, largo Gemelli, 1 alle ore 15) in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Rivolto a tutta la comunità dell’Ateneo – studenti, docenti personale tecnico amministrativo di tutte le sedi (che potranno anche collegarsi da remoto) – l’incontro vuol dare rilevanza al lavoro che in Università si svolge intorno alla questione della violenza di genere e più in generale al tema della valorizzazione della donna e della sua capacità generativa in tutti gli ambiti del sociale. «Si tratta di un evento inter e trans-disciplinare che affronta un tema centrale per questa giornata, attraverso lo sguardo di molte discipline e grazie all’apporto di diversi linguaggi culturali: da quello letterario, giornalistico a quello psicologico, sociologico, giuridico, fino a quello artistico e musicale, con un concerto che chiuderà l’evento dedicato alle musiche composte da compositrici donne dimenticate dalla storia» – afferma Raffaella Iafrate, delegata del Rettore per le Pari Opportunità dell’Ateneo. Il titolo dell’incontro evidenzia la risposta generativa delle donne alle situazioni di violenza, come conferma Iafrate: «A partire dalla coscienza e dalla consapevolezza della gravità di questo fenomeno, vogliamo riconoscere soprattutto le risorse del mondo femminile e sottolineare la capacità resiliente delle donne che, nonostante le sfide e le sopraffazioni che spesso sono costrette a subire, hanno il coraggio di reagire a tutte le forme di guerra e di violenza. Questo sguardo di speranza e di apertura alla vita contro la morte è proprio la cifra con la quale vogliamo affrontare il tema della violenza e della guerra all’interno della nostra prospettiva culturale». L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali di Raffaella Iafrate e Gabrio Forti, professore emerito di Diritto penale, già direttore dell’Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia penale (ASGP) dell’Università Cattolica, e con l’introduzione di Claudia Mazzucato, docente di Diritto penale dell’Ateneo. A seguire, le giornaliste di Avvenire Lucia Capuzzi, Viviana Daloiso e Antonella Mariani, anche autrici del volume Donne per la pace edito da Vita e Pensiero, commenteranno il docufilm The dreamers: Afghan women’s resistence dopo la proiezione in aula. Alla successiva sessione di dialogo parteciperanno Ilaria Bernardi, curatrice di “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani”, Associazione Genesi; Francesca Fantini, psicoterapeuta, docente a contratto di Psicologia in Università Cattolica e musicista; Velania La Mendola, curatrice Progetto “I giusti continuano a leggere”, Vita e Pensiero; i docenti dell’Università Cattolica Margherita Lanz, coordinatrice didattica della Scuola di dottorato in Psicologia, Luca Milani di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, Maria Luisa Raineri di Sociologia generale, Marta Lamanuzzi di Diritto penale; Fariba Soheili, studentessa della Scuola di dottorato di Psicologia in Università Cattolica; Laura Vergallo Levi, docente e musicista. Alle ore 19 in Aula Magna Enrico Reggiani, docente di Letteratura Inglese e direttore dello Studium Musicale di Ateneo dell’Università Cattolica, introdurrà il concerto “Per te la musica sarà solo ornamento!”. L’oblio delle compositrici con testo ed esecuzione musicale di Francesca Fantini in qualità di flautista e voce narrante e di Laura Vergallo Levi come pianista e voce narrante.