Tirana – Confimi Industria è lieta di annunciare il secondo workshop del progetto ValueFacturing SMEs, che si terrà presso Europe House a Tirana, Albania, il 22 ottobre 2024. L’iniziativa rientra in una serie di eventi che mirano a promuovere la competitività delle piccole e medie imprese (PMI) del settore manifatturiero nelle catene del valore globali (GVCs) attraverso il dialogo sociale. La giornata sarà inaugurata con una sessione mattutina di confronto che vedrà la partecipazione di figure chiave del mondo imprenditoriale e istituzionale. A dare il benvenuto ai partecipanti Nikolin Jaka, Presidente della Camera di Commercio e Industria di Tirana (CCIT) e Sergio Ventricelli, Vicepresidente di Confimi Industria con delega alle Infrastrutture, Università e Ricerca, nonché Presidente di Confimi Puglia. Atteso anche Fabrizio Bucci Ambasciatore italiano a Tirana. La discussione proseguirà con interventi di esperti e rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Ardiana Karakashi, Direttrice di Unioncamere Puglia, Taf Koleci, Segretario Generale della Federazione Sindacale di Pubblica Amministrazione e Servizi in Albania (FSPISH), e Koli Sinjari, Segretario Generale di DKZ. La tavola rotonda sarà infatti l’occasione per discutere i temi chiave del progetto e raccogliere contributi che saranno integrati nel rapporto principale del progetto ValueFacturing SMEs. Nel pomeriggio, si terrà una sessione di formazione rivolta ai partecipanti di aziende locali. Durante questa parte, saranno trattati temi fondamentali come: Il concetto di catene del valore globali (GVCs) nel settore manifatturiero; I fattori che favoriscono o ostacolano la partecipazione delle PMI albanesi nelle GVCs; Il ruolo del dialogo sociale e della contrattazione collettiva nella governance delle GVCs. Il progetto ValueFacturing SMEs mira a migliorare la qualità del mercato del lavoro europeo e a rendere più competitivo il settore manifatturiero delle PMI. Tra gli obiettivi principali vi è la produzione di un decalogo multilingue con linee guida pratiche per il dialogo sociale, replicabili a livello aziendale, settoriale ed europeo. Questo strumento contribuirà a migliorare le pratiche di contrattazione collettiva e a rafforzare la competitività delle PMI all’interno delle catene del valore globali. Il progetto prevede un lavoro che durerà 24 mesi grazie ad un consorzio internazionale e a numerosi partner provenienti da Italia, Albania e Ungheria.
Capofila del progetto è Confimi Industria e vedrà tra i protagonisti fra gli altri la sua verticale Confimi Industria Digitale, Confimi Industria Puglia e Confimi Industria Bergamo oltre ad altri prestigiosi partner: FIM Lombardia, Fondazione ADAPT, European DIGITAL SME Alliance (BE), Camera di Commercio e Industria di Budapest (HU), Camera di Commercio e Industria di Tirana (AL). Vi sono poi alcune organizzazioni associate che sono parte attiva del progetto e contribuiranno alla sua realizzazione: VASAS (HU), FSPISH (AL), IndustriALL Europe (BE), Consiglio Regione Puglia (IT), FIM-CISL (IT).
