CL E LUM insieme a Borio Mangiarotti per lo sviluppo di un’area di 35mila mq in zona Bonola a Milano

Bonola

Milano, 17 ottobre 2024 – Consorzio Cooperative Lavoratori (CCL) e Libera Unione Mutualistica (LUM) hanno firmato con Borio Mangiarotti un contratto preliminare per lo sviluppo di un’area di circa 35.000 mq nel quartiere Bonola, nelle immediate vicinanze della fermata della M1. Nello specifico, le Cooperative si occuperanno dello sviluppo dei 17.500 mq di edilizia residenziale sociale e convenzionata, mentre Borio Mangiarotti svilupperà i restanti 17.500 mq di edilizia residenziale in libera vendita. Gli operatori hanno volontariamente deciso di destinare una quota aggiuntiva del 10% a edilizia residenziale convenzionata ordinaria, oltre alla quota minima del 40% di ERS prevista dal PGT per le aree superiori ai 10.000 mq.
Situata fra le vie Cefalù e Vergiate, l’area era stata acquistata da Borio Mangiarotti nell’agosto 2023 con l’obiettivo di riqualificarla, trasformando l’ex stabilimento Sifta (azienda di tintoria e trasformazione tessile) in un complesso residenziale.
La sigla dell’accordo dà il via alla collaborazione fra CCL, LUM, realtà centenarie nel panorama della cooperazione milanese, e Borio Mangiarotti, storica società di sviluppo immobiliare, con l’obiettivo di replicare questa virtuosa alleanza anche in altri progetti futuri.
Il progetto del masterplan, firmato da AGP – Anna Giorgi and Partners, prevede la costruzione di circa 500 appartamenti.
L’intervento, per il quale è stata presentata la proposta preliminare di Piano Attuativo, prevede inoltre la restituzione ai cittadini milanesi, in particolare agli abitanti del quartiere Bonola, di circa 15.000 mq di verde, riconnettendo con il tessuto urbano circostante un’area boschiva fino ad oggi inaccessibile.
“Insieme a CCL e LUM abbiamo raccolto la sfida di intervenire su un’ex area industriale in disuso per operare dei veri interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana da aprire alla città”, dichiara Edoardo De Albertis, CEO di Borio Mangiarotti Spa. “Il nostro approccio al progetto sarà all’insegna dell’inclusione, del rispetto dell’ambiente e della qualità dell’abitare”.
“Un importante accordo sulla scia del Masterplan SeiMilano, che ha visto una soddisfacente collaborazione – dichiara Alessandro Maggioni, presidente del Consorzio CCL e prosegue – e dimostra come la storicità, la reputazione e l’attaccamento alla città di Milano delle nostre imprese, diverse per statuti e obiettivi ma unite nella crescita equilibrata di Milano, possano collaborare proficuamente. Quando imprese e cooperative si intendono su numeri reali e obiettivi, edilizia libera ed Ers possono funzionare”.
“Siamo fieri di avviare questa impresa che conferma il sodalizio di LUM con il Consorzio CCL e che rinsalda il rapporto con Borio Mangiarotti”, conclude Vincenzo Barbieri, presidente di LUM. “Noi, che rappresentiamo una storia importante della tradizione cooperativa edilizia, siamo convinti che, al giorno d’oggi, solo unendo le migliori tradizioni e coordinando le energie di ciascuno possiamo realizzare case di qualità a prezzi abbordabili.”
Per l’operazione, Borio Mangiarotti, CCL e LUM si sono avvalsi congiuntamente della consulenza legale dello Studio Todarello & Partners.