Calabresi sindaco? Stanzione (Cgil): partire dalle idee, dare voce alle persone
Milano – Beppe Sala, nei giorni scorsi, ha lanciato il toto sindaco (a Milano si voterà tra oltre due anni), facendo il nome di un civico: il giornalista Mario Calabresi, già direttore di Repubblica. Dal versante sindacale gli ha risposto – dalle colonne del quotidiano Il Giorno – Luca Stanzione, segretario della Cgil milanese. “Partire dai nomi, piuttosto che dalle idee, è un costume della politica del passato – ha sottolineato il sindacalista – penso che ci sia un popolo che vuole prendere la parola e guardare alla Milano che deve tornare a suscitare speranza, mentre invece si è fermato l’ascensore sociale. Non tutto dipende dall’amministrazione locale, ad esempio le decisioni in merito all’edilizia popolare spettano al Governo. Poi c’è il tema nazionale e regionale della sanità: con l’autonomia differenziata la situazione peggiorerà portando il sistema al collasso”. E sull’amministrazione Sala, “Abbiamo appena aperto tre tavoli: sulle Olimpiadi 2026, sul Pgt e sulla casa. L’esito di questi confronti che dovranno tradursi in azioni concrete come è avvenuto sugli appalti, sarà determinante per dare un giudizio”. (…)
