G7 Agricoltura, Lombardia: superare politica dei vincoli
Siracusa – Tavola rotonda per l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, nell’ambito della partecipazione istituzionale, a Ortigia di Siracusa, al G7 Agricoltura ‘Divinazione Expo 24 – Agricoltura e Pesca’. Nel teatro di Siracusa, l’assessore Beduschi si è messo in dialogo con i colleghi delle altre Regioni sul tema ‘Confronto sul futuro dell’agricoltura e della pesca con le istituzioni italiane ed europee’. Presenti il ministro del’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, e parlamentari europei. “La Lombardia – ha detto l’assessore Beduschi – è una regione leader nell’innovazione legata all’agricoltura. Voglio ricordare l’avvio del primo campo, in provincia di Pavia, del primo campo di riso TEA (Tecniche ad evoluzione assistita), ma anche i tanti primati, che sarebbe lungo elencare, sui fronti della zootecnia, del biometano e del biogas”. “Per questo motivo – ha continuato – come Regione Lombardia, alla nuova Commissione europea chiediamo di riallineare il rapporto tra scienza e politica, che consenta quindi di sfruttare le innovazioni per portare sulle tavole dei lombardi e degli italiani cibo di qualità. E sempre più garantito”. “Ricordo che, purtroppo, negli ultimi anni – ha sottolineato Beduschi – non sempre si sono utilizzate le innovazioni per l’agricoltura seguendo concetti filosofici e ideologici di un ambientalismo che ha, sbagliando, mal guardato al mondo del settore primario ponendo tutta una serie di vincoli e paletti che ne hanno condizionato lo sviluppo. Anche in una terra che primeggia in innovazione e sostenibilità ambientale come la Lombardia”. “Grazie al ministro Lollobrigida e al senatore De Carlo – ha ricordato l’assessore – la Lombardia ha, però, potuto essere la prima in Europa ad avviare una coltura, di riso, con le TEA. Stiamo cercando di dare quindi una risposta concreta alla necessità di ridurre l’uso di fitofarmaci nelle coltivazioni a garanzia della produzione e dei consumatori”. Non ha dimenticato, Beduschi, di parlare di transizione energetica e di sostenibilità. “Per affrontare correttamente questi temi e percorsi per promuoverli e sostenerli – ha affermato Beduschi – occorre mettere in campo meccanismi confacenti alla nostra zootecnia, magari liberandoci da vincoli e preconcetti, tradotti anche in direttive europee, che ne condizionano lo sviluppo e l’applicazione di innovazioni che andrebbero a favore dell’ambiente, della qualità dei prodotti e, quindi, a beneficio dei cittadini lombardi, italiani, e, perché no, del mondo”. E, infine, parlando di biogas e biometano, l’assessore Beduschi ha auspicato “un sostegno europeo alle ricerche in atto in Lombardia e in Italia da parte dell’Europa”. “La Lombardia – ha concluso Beduschi – vuole applicare tutto il suo potenziale in agricoltura e in innovazione. E auspica che l’Europa l’accompagni nel percorso garantendo la crescita del settore primario e la qualità per i consumatori con cibo sempre più sicuro e con il giusto guadagno per chi opera nell’agricoltura”. (imprese-lavoro.com)