BCC Milano: la semestrale conferma importanti risorse per il territorio

Milano – Il primo semestre del 2024 si chiude con un nuovo risultato positivo per BCC Milano: l’utile netto si attesta a 38,8 milioni di euro, segnando una crescita del 26% rispetto al primo semestre del 2023. Proseguiamo un trend di crescita e sviluppo estremamente positivo. – commenta il Direttore Generale Giorgio Beretta – I risultati rispecchiano le dinamiche evidenziate dal mercato, ma sono anche il frutto di una programmazione ponderata e dell’impegno costante profuso dalla struttura aziendale. La redditività raggiunta, unitamente all’efficientamento dei costi, ci permette di avere risorse importanti per accrescere il patrimonio e per esprimere un’offerta commerciale adeguata alle esigenze del mercato. Oggi più che mai siamo pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno non appena ripartirà la domanda di credito. Ulteriore e significativo aumento anche per la dotazione patrimoniale della Banca: i fondi propri crescono fino a 468 milioni di euro, segnando un aumento del 17,3% rispetto al primo semestre del 2023 e contribuendo a una crescita di quasi tre punti percentuali dell’indice di solidità patrimoniale CET1 che si attesta al 20,75%, ampiamente al di sopra dei limiti normativi. Gli ottimi risultati finanziari ci permettono di rinsaldare la solidità della Banca offrendoci l’opportunità di contribuire sempre meglio al sostegno dell’economia locale. – spiega Giuseppe Maino, Presidente di BCC Milano e del Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA – Non solo, questa semestrale ci consente di accelerare con fiducia il progetto della nascente “Fondazione BCC Milano”, potendo garantire al territorio una dotazione di risorse anche superiori a quelle che avevamo preventivato inizialmente. Essere un’azienda di credito efficiente si conferma il miglior presupposto per potersi esprimere al meglio come cooperativa mutualistica efficace. In termini di volumi il bilancio semestrale mostra un andamento in linea con le dinamiche del mercato: la raccolta diretta si conferma stabile a 3,65 miliardi di euro (+0,08% rispetto a giugno 2023), mentre prosegue il trend di crescita della raccolta indiretta che raggiunge i 2,68 miliardi di euro (+12,2% su giugno 2023). Gli effetti dell’inflazione pesano ancora sui bilanci familiari erodendo la capacità di risparmio e riducendo la liquidità. Il rendimento dei titoli di Stato e ancor più quello del comparto gestito costituiscono invece una proposta appetibile, come dimostra la crescita in doppia cifra della raccolta indiretta. Gli impeghi vivi si mantengono stabili a quota 2,55 miliardi di euro scontando ancora le conseguenze delle politiche BCE di contrasto all’inflazione. Una dinamica comunque in riduzione grazie alla lenta contrazione dei tassi e alle nuove soluzioni commerciali proposte alla clientela in tema di mutui prima casa a tasso fisso. Più che positive anche le performance registrate sul Conto Economico della Banca: il margine di interesse registra un incremento del 19% raggiungendo i 72 milioni di euro e il margine di intermediazione cresce fino a 94 milioni di euro (+18% sul giugno 2023). Prosegue la crescita delle commissioni nette che si attestano a circa 20 milioni di euro con un incremento del 5% rispetto al primo semestre del 2023. Sostanzialmente stabili i costi operativi che si attestano a 42 milioni di euro con un incremento contenuto al 4% rispetto al giugno 2023.