Prefettura: il punto sul difficile quartiere di San Siro
Milano – Si è riunita questa mattina in Prefettura la cabina di regia prevista dal Protocollo per la rigenerazione del quartiere per verificare le azioni messe in campo per il quartiere Aler a San Siro. Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulle attività realizzate nel primo semestre 2024, secondo i reciproci impegni assunti con il “Protocollo di Intesa per la Rigenerazione del Quartiere San Siro”, sottoscritto con Regione Lombardia, Comune di Milano e ALER e finalizzato alla rigenerazione dell’area ed in particolare del Quadrilatero di Piazzale Selinunte, rafforzando ulteriormente gli effetti benefici delle numerose iniziative già in corso in quel contesto territoriale, anche con il prezioso supporto del Terzo Settore, a favore dei residenti. Il Patto ha lo scopo di realizzare una più incisiva strategia del controllo del territorio da parte delle Forze di polizia e della Polizia Locale, nella prospettiva anche di una efficace valorizzazione dei luoghi di aggregazione e degli ambienti urbani, quali strumenti essenziali per contrastare il degrado territoriale, sociale e comunitario, spesso anticamera di più ampi e preoccupanti fenomeni di illegalità e delinquenza diffusa. Nel corso dell’incontro, la Prefettura ha condiviso i dati aggiornati al primo semestre 2024 relativi alle attività delle forze di Polizia che hanno effettuato nel quartiere 3408 servizi di controllo, sono state controllate 5874 persone, di cui 60 arrestate e 7 allontanate. Sono stati controllati 2471 veicoli e 177 esercizi commerciali, sono state elevate 9974 sanzioni amministrative. E’ stata inoltre esaminata la situazione delle occupazioni abusive che risultano – solo nell’ultimo semestre – diminuite del 16,4 % a seguito della costante attività di sgombero ad opera delle forze di polizia. A settembre, con la ripresa del nuovo anno scolastico, ripartiranno le attività in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e il Municipio 7, per avviare una nuova programmazione di incontri formativi e informativi, tenuti anche da rappresentanti della Questura di Milano, della Polizia Postale, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Locale. A conclusione dell’incontro, il Prefetto Sgaraglia ha sottolineato come la sinergia tra le istituzioni sia determinante per promuovere nel tempo azioni di legalità e rigenerazione urbana e sociale e che le rilevanti criticità esistenti nel quartiere possono trovare efficaci soluzioni solo con azioni coordinate che durano nel tempo.
