Petizione FILT e CGIL per il nome dell’aeroporto di Malpensa

Milano – Sulla vicenda della intitolazione dell’aeroporto dI Malpensa Filt e Cgil hanno lanciato una petizione informando l’Enac, il sindaco Sala, il presidente Fontana, la Sea e il ministro Salvini. Ecco i contenuti: FILT-CGIL Nazionale, CGIL Lombardia e CGIL Milano hanno attivato una petizione on-line per fornire un contributo fattivo al dibattito in corso per intitolare l’aeroporto di Milano Malpensa. Abbiamo infatti recentemente appreso della deliberazione del 5 luglio 2024 (nr 22/2024) di ENAC in merito alla proposta di intestare l’aeroporto di Milano Malpensa alla memoria di Silvio Berlusconi. Qualora la delibera di ENAC fosse tradotta in atto formale, si verificherebbe il primo caso in cui un aeroporto sia intitolato ad un politico apertamente schierato con una sola parte, rispetto alla prassi consolidata e di buon senso di nominare gli scali italiani rievocando figure che hanno dato lustro all’Italia in campo artistico, culturale o storico. Unica eccezione nota a questa consuetudine l’aeroporto di Torino Caselle, intitolato alla memoria di Sandro Pertini, c’è tuttavia da sottolineare come la scelta sia caduta su un Presidente della Repubblica, quindi figura imparziale, ed inoltre, nello specifico, del Presidente indiscutibilmente più amato. Riteniamo che l’intitolazione di una grande infrastruttura, così come di un riferimento urbanistico, debba essere effettuata nell’ottica di rappresentare patrimonio comune di tutti i cittadini e quindi l’orientamento dovrebbe essere quello di evitare scelte profondamente divisive, in Italia come nel mondo, analoghe a quella proposta da ENAC per lo scalo di Malpensa. A questo scopo la FILT-CGIL Nazionale, CGIL Lombardia e CGIL Milano propongono di intitolare l’aeroporto di Milano Malpensa ad una grande personalità ed eccellenza italiana. Il nome che proponiamo ha trasmesso in tutto il mondo l’eleganza, lo stile e la bravura, quale migliore esempio delle capacità artistiche del nostro Paese. Si tratta di Carla Fracci, milanese, già Dama di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana; Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana; medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte e insignita dal New York Times del titolo di Prima ballerina assoluta. Siamo certi che una questa scelta sarebbe confacente ai criteri fin qui utilizzati per l’intitolazione degli aeroporti italiani, ed inoltre permetterebbe a Malpensa di diventare il primo aeroporto italiano e tra i pochissimi nel mondo, ad essere intitolato ad una figura femminile. Attraverso la petizione avviata chiediamo pertanto al Direttore Territoriale competente di Enac, che deve adottare l’ordinanza a seguito della delibera di cui in premessa, di non procedere con la pratica di intitolazione dell’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi e, contestualmente, alle istituzioni in indirizzo, a partire da ENAC, di aprire un confronto che possa prendere in considerazione la nostra proposta.