Frontalieri, contributo sanitario: proposta dei Sindacati

Milano – Nelle quattro Regioni di confine (Alto Adige, Valle D’Aosta, Piemonte e Lombardia) i transfrontalieri dovrebbero pagare un nuovo contributo sanitario, definito tra il 3% ed il 6% anche per i propri familiari. Le organizzazioni sindacali e l’ACIF, oltre a numerosissimi Enti interni alla fascia di confine, contrastano la norma anche in virtù dei principi contenuti nel parere legale che oggi presentiamo (conferenza stampa ore 11 on line). La presentazione è volta a sottolineare (dimostrare) gli indizi di incostituzionalità del provvedimento introdotto dal Governo e dal Parlamento italiano nell’ultima legge di bilancio. Il link per partecipare è il seguente: https://www.sincgil.it/#/bigBlueButtonJoin/82562bf9-0d39-428a-8ba6-41300f45010a/nxt