CGIL, SUNIA Lombardia, case popolari: la Regione non riceve i sindacati

Milano – Ieri 12 giugno, Cgil e Sunia, insieme alle altre organizzazioni sindacali confederali e degli inquilini della Lombardia, si sono riunite in presidio in Piazza Città di Lombardia, sotto il palazzo della Regione, per denunciare le carenze della gestione regionale dell’edilizia pubblica e per rivendicare le adeguate azioni da mettere in campo. Alle richieste concrete e precise che da anni vengono portate avanti sia dalle organizzazioni sindacali, sia dalle persone oneste che sono scese in piazza, l’Assessore Franco si è sottratto al confronto, non ha ricevuto le rappresentanze dei Sindacati e dei manifestanti ed ha preferito rispondere parlando d’altro, con dichiarazioni del tutto estranee al merito dei problemi gravi ed urgenti di cui si sta trattando. Siamo convinti che le affermazioni dell’Assessore Franco ed i contenuti della sua dichiarazione, gravemente offensivi nei confronti dei cittadini e delle Organizzazioni Sindacali presenti ieri, non siano condivise e non rappresentino le opinioni di tutta la Giunta Regionale. Con queste affermazioni l’Assessore dimostra tutta la sua inadeguatezza e, ignorando che il tempo degli slogan della campagna elettorale è terminato, sarebbe opportuno che si accorgesse che offendere sindacati e cittadini non rappresenti un modo istituzionalmente e politicamente corretto, credibile ed accettabile per rispondere nel merito alle rivendicazioni oggetto della mobilitazione. Il Sindacato confederale ed i Sindacati degli inquilini da sempre hanno fatto della legalità uno dei propri tratti distintivi fondamentali e, per questo, più volte ne hanno pagato il prezzo in prima persona. Confidiamo che l’istituzione Regionale comprenda la gravità di questa situazione che si è creata e che sappia prendere le distanze da simili atteggiamenti.
Auspichiamo infine che sia possibile riprendere quanto prima un confronto serio e rispettoso (come le Organizzazioni Sindacali hanno sempre chiesto e praticato) per dare una risposta veloce ed efficace alle attese ed ai bisogni di tante cittadine e cittadini lombardi in merito ai problemi di un tema così importante com’è quello della necessità di poter disporre di un alloggio dignitoso ed economicamente accessibile.