Milano – Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti pronuncia in Parlamento il suo ultimo discorso. Denuncia le intimidazioni, i pestaggi e le illegalità con cui si sono svolte le elezioni appena concluse con la vittoria partito fascista, e ne chiede l’annullamento. Pochi giorni dopo, il 10 giugno, viene rapito da una squadra fascista e ucciso. Il suo corpo sarà ritrovato nelle campagne appena fuori Roma due mesi dopo, il 16 agosto. Sono passati cento anni dal giorno in cui Giacomo Matteotti pronunciò quel discordo in difesa delle istituzioni democratiche che gli costò la vita. Un anniversario che Milano ha voluto ricordare con un palinsesto di eventi, promosso dal Comune di Milano e realizzato grazie alla partecipazione del Sistema Bibliotecario Milanese, del Teatro Franco Parenti, della Casa della Memoria, del Castello Sforzesco, della Fondazione Piccolo Teatro. E ancora della Fondazione Kuliscioff, dell’Anpi Milano e dei nove Municipi. In programma spettacoli teatrali, presentazioni di libri nelle biblioteche di quartiere e reading. Il programma culmina proprio il 30 maggio con l’iniziativa “Piazza Matteotti”: la figura di Giacomo Matteotti sarà celebrata nei nove municipi, in un luogo individuati dai Municipi stessi, che per l’occasione sarà simbolicamente intitolato “Piazza Matteotti” e accoglierà un murale con il volto dello storico deputato. L’iniziativa nasce dalla volontà di creare una memoria collettiva, cittadina e condivisa, intorno alla sua figura e al suo storico esempio. Il murale con il volto di Giacomo Matteotti è un’opera di street art, realizzata con materiali antinquinanti e con la tecnica dello stencil, creata da Walter “Wally” Contipelli di OrticaNoodles, collettivo che si occupa dal 2011 di progetti di arte partecipata. L’artista milanese da sempre impegnato nei temi della Memoria, continua così il percorso già iniziato con i murales, presenti nel quartiere Ortica, dedicati ai “Sindaci ribelli”, ai “Combattenti per la Libertà” e alle “Donne che hanno fatto grande il ‘900”. “Piazza Matteotti” è stata ideata dalla creative lead Marta Nava e promossa dalla Fondazione Anna Kuliscioff con il patrocinio del Comune di Milano e di “Milano è memoria”, ed è inserita nella 10^ edizione di Milanosifastoria. In contemporanea alla realizzazione dell’opera artistica, il Presidente del Municipio interessato e un rappresentante del comitato promotore del progetto interverranno per il pubblico e le scuole presenti, delineando i tratti salienti della figura di Giacomo Matteotti, del suo pensiero e operato, così importanti nella storia del nostro Paese, e saranno letti alcuni passi del suo ultimo discorso, testamento politico e umano di un protagonista e martire della storia del nostro Paese. “Piazza Matteotti” sarà nei nove municipi con questo programma. Municipio 1: via Luchino Visconti (retro-CAM), ore 18.00; Municipio 2: Liceo Caravaggio, via Prinetti 47, ore 9.30; Municipio 3: via Cavriana-Tucidide, ore 12.30; Municipio 4, Biblioteca Calvairate, piazzale Martini, ore 12; Municipio 5, via Dini, ingresso scuole, ore 11; Municipio 6, sede Municipio, via Legioni Romane 54, ore 16:30; Municipio 7, ASST, via Forze Armate 381, ore 15; Municipio 8, Centro Civico, Via Giacomo Quarenghi 21, ore 17; Municipio 9, Sede Municipio, via Guerzoni 38, ore 15:30. In allegato il programma delle altre iniziative che si svolgeranno nel corso delle prossime settimane toccando il Teatro Franco Parenti, Casa delle Memoria e le biblioteche dei quartieri Calvairate, Chiesa Rossa e Cassina Anna. Tra i luoghi coinvolti nel palinsesto anche Palazzo Marino, che ospiterà un seminario la mattina del 13 giugno, e il Castello Sforzesco dove, nell’ambito di “Estate al Castello”, il 24 giugno alle ore 21:30, con la collaborazione della Fondazione Piccolo Teatro, si svolgerà il reading con l’attore Lino Guanciale “Ho raccontato solo i fatti. Matteotti in Parlamento”.