Scritte No Vax Spirano (Bergamo), Magoni: atto ignobile

Milano – “A quattro anni dal dramma del coronavirus che ha messo in ginocchio la Lombardia e in particolare la provincia bergamasca, la comunità di Spirano si è svegliata con questo atto vandalico ignobile, opera di qualche vigliacco, che confido possa essere identificato al più presto e perseguito secondo la legge. Il PalaSpirà durante la pandemia è stato un importantissimo hub vaccinale, trasformato e reso funzionale grazie all’impegno e allo sforzo di chi, con estremo senso del dovere e altruismo, ha fatto sì che potessimo rialzarci e uscire da uno dei periodi più bui della nostra storia recente”. Così Lara Magoni sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani sull’imbrattamento con scritte no vax del Palaspirà, primo centro vaccinale in Lombardia. “Questo atto vandalico – prosegue – non imbratta una struttura, ma un luogo simbolo di sofferenza, dovuta alla pandemia e, di speranza, grazie all’impegno e al sacrificio del personale sanitario. Trovo sia inaccettabile pensare che, ancora oggi, dopo tanto dolore – conclude Magoni – ci siano individui capaci di offendere la memoria di tante persone che ci hanno lasciato in quel periodo così difficile”.