Il Barolo e il Derthona vanno in scena a Milano

Il Barolo e il Derthona vanno in scena a Milano

Il Barolo e il Derthona, due vitigni iconici nati al crocevia di Quattro Regioni, in un luogo in cui prendersi cura dei territori e delle tradizioni antiche è un’arte e in cui enogastronomia, paesaggio e accoglienza sono parte integrante del patrimonio culturale. “L’accoglienza è un’arte antica, l’enogastronomia una vocazione, il paesaggio promessa di emozioni uniche”. Strada del Barolo e grandi vini di Langa e Terre Derthona – Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi da anni proteggono e promuovono la bellezza di questo territorio, in ogni sua sfaccettatura. La Strada del Barolo e grandi vini di Langa è un’associazione nata con lo scopo di valorizzare, promuovere e animare il territorio, unendo oltre un centinaio di realtà, fra cantine, ristoranti, strutture ricettive, produttori agroalimentari, musei e castelli, in un appassionante viaggio nel cuore e nello spirito del territorio, dove protagonista indiscusso è il vino, ma sullo sfondo regna la presenza del grande patrimonio di civiltà e tradizioni, l’esuberanza della natura con l’incanto delle colline e dei suoi vigneti. La Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi raggruppa un sistema di consorzi, enti, associazioni, aziende agricole, cantine, ambienti pronti ad accogliere, con l’obiettivo di tutelare produzioni e tipicità e offrire prodotti enogastronomici, agroalimentari di qualità. Rappresenta il territorio, il punto di raccordo tra pubblico e privato, uno strumento per il coordinamento delle azioni e la valorizzazione delle risorse migliori del territorio. Il capoluogo lombardo accoglierà le due realtà coinvolte nella prestigiosa atmosfera neoclassica di Palazzo Bovara, la cornice ideale per ospitare la terza edizione di “Il Barolo e il Derthona vanno in scena a Milano”. Lo straordinario evento di degustazione organizzato in partnership con Confcommercio Milano con la collaborazione di Go Wine, associazione che promuove la cultura del vino e l’enoturismo. Da questo stimolo, Venerdì 15 marzo 2024, dalle 17.00 alle 22.00, l’ala est dello storico palazzo nel cuore di Milano, si trasformerà in un percorso ideale attraverso le Langhe e i Colli Tortonesi, in cui il pubblico di wine lovers e operatori del settore selezionati avrà l’occasione di degustare decine di etichette di Barolo Docg e Timorasso Derthona Doc che i produttori presenteranno di persona, nelle loro molteplici sfaccettature, proponendo in degustazione cru e annate differenti. La missione della terza edizione è di favorire la conoscenza, di fare rete tramite una delle azioni più comuni della cultura del vino, l’accoglienza, proprio lei vi rimarrà impressa, perché è vissuta da questi territori come è un’arte antica, l’enogastronomia una vocazione, il paesaggio promessa di emozioni uniche. Le degustazioni saranno accompagnate da assaggi di prodotti agroalimentari di eccellenza del territorio piemontese presentati da aziende associate alla Strada del Barolo e a Terre Derthona. Durante l’evento è previsto anche il salotto-degustazione “TerzoTempo: Una partita di parole e degustazioni in punta di calice”, interessante occasione di approfondimento che avrà come protagonisti Walter Massa per la cantina Vigneti Massa di Monleale (AL) e Lorenzo Olivero per la cantina Olivero Mario di Roddi (CN), intervistati dal giornalista di Radio 24 Carlo Genta, che racconteranno la loro esperienza e proporranno in degustazione vini particolarmente rappresentativi della loro produzione, non presenti ai banchi di assaggio allestiti nelle sale del palazzo. Prima dell’apertura al pubblico è in programma una Masterclass di approfondimento su Barolo Docg e Timorasso Derthona Doc riservata (su invito) ai ristoratori e agli operatori del settore, organizzata in collaborazione con Confcommercio Milano ed EPAM – Associazione Provinciale Milanese Pubblici Esercizi, che sarà condotta da Sandro Minella, Sommelier FISAR, assaggiatore ONAV, Narratore del Gusto, docente e responsabile della didattica della Barolo & Barbaresco Academy.