Codice della strada: 4mila firme alla Meloni per tutelare la vita umana

Codice della strada: 4mila firme alla Meloni per tutelare la vita umana

“Onorevole Presidente Meloni, Le trasmetto l’accorato appello di madri, figlie, fratelli di vittime sulla strada, che si rivolgono direttamente a Lei come Capo del Governo, per la tutela di ciò che di più sacro esiste, la vita umana” così comincia la lettera mandata da oltre 4.000 persone per sensibilizzare il Capo del Governo sulla discussione in corso alla Camera dei Deputati sul nuovo Codice della Strada, riformato dal ministro Salvini. “Non voglio essere la prossima persona che si troverà a dover girare un video del genere. Nessuna e nessuno dovrebbe più esserlo” prosegue la lettera alla Meloni. Il testo integrale della lettera: “Le chiedo di sospendere l’approvazione del Nuovo Codice della strada e di incontrare le associazioni dei familiari delle vittime sulla strada per riscriverlo insieme a loro e a chi – con loro e per loro, a partire dalla società civile – si sta mobilitando per chiedere più sicurezza sulle strade. L’attuale disegno di legge all’esame del Parlamento, infatti, contiene tanti, troppi articoli che vanno manifestamente contro ogni evidenza scientifica in materia di sicurezza stradale, allentando regole e controlli su alta velocità e traffico motorizzato, restringendo i diritti e gli spazi di sicurezza per gli utenti più vulnerabili, togliendo capacità di intervento a qualsiasi amministrazione comunale e in generale non intervenendo in modo sistematico sulle cause primarie degli incidenti stradali in base ai dati Istat. Fare scelte che tutelino la vita e la sicurezza delle persone sulle strade è un dovere che va oltre le legittime scelte politiche di chi governa. Purtroppo l’attuale disegno di legge va nella direzione opposta, aggiungendo poco e togliendo per poter finalmente dire: basta morti in strada. Ma Lei è ancora in tempo per scrivere una storia diversa, una storia Giusta. Affinché non ci sia un prossimo video”.