Sicurezza: con Piantedosi intesa Confcommercio per tutelare gli esercizi commerciali

Sicurezza: con Piantedosi intesa Confcommercio per tutelare gli esercizi commerciali

Roma – Garantire sempre maggiori livelli di protezione e sicurezza agli esercizi commerciali e alle imprese, grazie al collegamento dei sistemi di video-allarme con le sale operative delle forze di polizia che, in caso di rapina, potranno ricevere segnalazioni e immagini in tempo reale. È l’obiettivo che ispira il protocollo quadro firmato il 22 febbraio scorso al Viminale dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dalla vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Patrizia Di Dio, e dalla presidente nazionale di Confesercenti, Patrizia De Luise. L’accordo, di durata triennale, verrà reso operativo su tutto il territorio nazionale grazie all’azione sinergica delle Prefetture con le articolazioni territoriali e di categoria delle Confederazioni. “Un’intesa che testimonia l’attenzione del Viminale per assicurare sempre più elevati standard di sicurezza e legalità in settori nevralgici per la nostra economia. Soluzioni tecnologiche che, grazie ad una più veloce interconnettività dei sistemi di video-allarme con le centrali delle forze dell’ordine, consentiranno interventi sempre più tempestivi, oltre a fornire un importante contributo alle attività investigative. Strumenti che tutelando gli esercizi commerciali e le imprese contribuiscono, al contempo, ad accrescere i livelli di sicurezza per l’intera comunità”, ha sottolineato il ministro Piantedosi. “Il rinnovo di questo protocollo quadro consolida la collaborazione fra Confcommercio Imprese per l’Italia, il Ministero dell’Interno e le rispettive articolazioni territoriali e rafforza la sicurezza partecipata. Arriva in un momento in cui è ancora più importante investire nella sicurezza delle nostre città, senza distinzione alcuna tra periferie e centri storici. Speriamo contribuisca sempre più ad incentivare azioni concrete di collaborazione tra imprenditori e forze dell’ordine per scoraggiare l’aumento di furti e rapine nei negozi”, ha rilevato la vicepresidente confederale con incarico per la Legalità e la Sicurezza, Patrizia Di Dio.