Cio: stop alla pista di bob a Cortina

Cio: stop alla pista di bob a Cortina

Roma – Pista da bob a Cortina d’Ampezzo, il Comitato Internazionale Olimpico di Thomas Bach ha detto ancora una volta no. Nulla importa se il progetto è stato rivisto e se questa volta la gara d’appalto non è andata deserta, con l’impresa Pizzarotti di Parma che si è aggiudicata i lavori. Il Cio ha ribadito la sua contrarietà alla nuova pista a Cortina, opzione invece favorita martedì scorso dagli organizzatori italiani, tant’è che per metà febbraio inizieranno i lavori. Il Comitato olimpico internazionale – stando a quanto riferito da un portavoce di Losanna all’agenzia di stampa Gea/Afp – «è fermamente convinto che il numero attuale di centri, su scala globale, sia sufficiente per l’attuale numero di atleti e di competizioni» nelle discipline interessate. L’ipotesi di vedere gli organizzatori dei Giochi Olimpici del 2026 optare per un nuovo sito era già «una preoccupazione della commissione di valutazione del Cio» nel suo primo rapporto del 2019, «ribadito nel corso di ogni discussione riguardante questo sito», ha specificato la stessa fonte.